DAL CAMPO, Luchino
Gabriele Nori
Di lui sappiamo solo che venne assunto da Nicolò III d'Este come cancelliere per affidargli la stesura del diario del pellegrinaggio in Terrasanta che il marchese di [...] aveva dimensioni maggiori dei comprimari, così nel diario del cancelliere l'immagine del principe assume il valore di exemplum cui tutti devono riferirsi" (G. Nori, p. 237).
Ne consegue che il D., il quale ha delle nuove realtà con cui viene a ...
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COLLINA, Bonifacio
Madga Vigilante
Nacque a Bologna nel 1689 da Pietro e Giacoma Santi. A quindici anni vestì l'abito dei camaldolesi nel monastero di Classe di Ravenna dove professò i sacri voti il [...] vede i due fratelli gareggiare in virtù e valore per conquistare la bella Silvia di cui entrambi Ziegelbauer, Centifolium Camaldulense, Venetiis 1750, pp. 18 s.; G. L. Amadesi, Lettera al P. D. B. C. ..., in Racc. d'opusc. scient. e filol., a cura di ...
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CORBETTA, Gualtiero (Gualterius, Valterius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano verso la fine del XV secolo da Innocenzo, la cui famiglia, originaria della località lombarda di Corbetta, apparteneva da [...] versione dell'Alciato, le Annotationes in Nebulas si conservano nel cod. Trivulz. e 65, ff. 94-105 (Porro, p. 7), ma il loro valore esegetico è molto scarso.
Il C. raccoglieva, inoltre, antichi codici e apprestava edizioni di classici. In una lettera ...
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GOLT, Gaetano
Maria Pia Donato
Nacque probabilmente a Roma nel secondo decennio del XVIII secolo. Le prime notizie su di lui riguardano la sua presenza in diverse accademie letterarie della città. Fu [...] e del sommo utile", egli deduce però il valore estetico della poesia dai suoi effetti sulla psiche De Vegni, in Ricerche distoria dell'arte, LVII (1985), pp. 74, 76; M.P. Donato, Accademie romane. Una storia sociale, 1671-1824, Napoli 2000, pp. 111, ...
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BELLARDI, Filippo Diego
Gian Franco Torcellan
Nacque a Ravenna il 12 nov. 1696 (il Ginanni, che rimane la fonte principale per la biografia del B., corresse la data, fornita da lui stesso al Mazzuchelli, [...] l'Alberoni vi ebbe nella stesura, il loro valore di documento storico di quelle vicende.
Destinato l' . Mazzucchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 619; P. P. Ginanni, Mem. storico-critiche degli scrittori ravennati, I, Faenza 1769 ...
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ARLUNO, Bernardino
Nicola Raponi
Nacque a Milano nel 1478 da Boniforte e Agnese Tanci. Il padre, membro autorevole del collegio dei "fisici" di Milano, fu medico di chiara fama e alla medicina si dedicarono [...] è finora fatto alcun tentativo per stabilirne il reale valore e per individuarne il rapporto con analoghe opere anteriori Iscrizioni delle chiese e degli altri edifici di Milano, III,Milano 1890, p. 252; E. Motta, Morti in Milano dal 1452 al 1552, in ...
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GASTALDI, Gerolamo
Raffaella De Rosa
Nacque ad Alassio, nella Riviera ligure di Ponente, all'inizio del sec. XVIII. Di famiglia aristocratica - ascritta alla nobiltà genovese dal 1655 - e religiosa, [...] , Racine e Crébillon, fece conoscere il suo valore conquistandosi anche la benevolenza dell'influente patrizio ligure. di Voltaire, l'Alzire e La mort de César, la Mère confidente di P.C. Marivaux, il poema Les quatre parties du jour di Fr.-J. Bernis ...
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CALOIRO (Caloira, Caloria), Tommaso
Enrico Pispisa
Nacque a Messina intorno al 1302 (come ha stabilito il suo più attendibile studioso, il Lo Parco) da una famiglia sulla condizione della quale per [...] , poi, viste inutili le sue parole, ridimensionò garbatamente il valore dell'amico (Fam.I, 8). Seguì un periodo di Petrarca delle cose familiari, a cura di G. Fracassetti, I, Firenze 1892, p. 24; L. Lizio Bruno, Il Petrarca e Tommaso da Messina, in ...
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BOUCHERON, Antonio Carlo
Piero Treves
Nacque a Torino il 28 apr. 1773 da Giovanni Battista, argentiere, e da Vittoria Grandi. Indirizzato agli studi umanistici, frequentò all'università di Torino la [...] historico, quam oratorio genere". Appunto il valore di testimonianza documentale che hanno queste scritture italiana, CXLIV (1967), n. 445, pp. 106 ss.; (e cfr. nell'ed. P. Camporesi delle Lettere di L. di Breme, Torino 1966, pp. 310 s., un giudizio ...
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CORRADO, Corradino
Magda Vigilante
Nacque nel 1852 a Torino. Rimasto orfano ancora fanciullo, il C. fu affidato alla tutela di uno zio che si occupò della sua istruzione, avvenuta dapprima al collegio [...] trascende i limiti propri, della sua natura ed assume il valore di un simbolo. Il poema non segue fedelmente i Poesie, Torino 1977, pp. V-XI,V; Lettere di G. Salvadori, a cura di P. P. Trompeo - N. Vian, Firenze 1945, pp. 142 ss.; G. Petrocchi, C. C ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....