CORTESE, Ersilia
Eduardo Melfi
Nacque a Roma il 1° nov. 1529 da Iacopo, gentiluomo modenese che aveva fissato all'inizio del secolo il suo domicilio a Roma, facendosi rapidamente ricco con l'esercizio [...] di quella dozzina di poeti e poetesse di vario valore che le avevano reso omaggio.
Un folto gruppo di Urbino, del 14 ott. 1555, in Lettere de' Principi, I, Venezia 1564, p. 187; P. Aretino, Lettere sull'arte, a cura di F. Pertile-E. Camesasca, II, ...
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LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] consolidare la propria autorità, aveva ancora un valore importante in alcune città dell'Italia centrosettentrionale, , n.s., XX (1910), pp. 102 s., 107-112; G.P. Marchi, Ricerche sull'umanesimo veronese, IV, Due biblioteche delQuattrocento, in Vita ...
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CENDRATA, Ludovico
Marco Palma
Nacque a Verona verosimilmente intorno 4 secondo decennio del sec. XV. Suo padre Battista era cugino di Taddea, moglie di Guarino Veronese. La prima attestazione pervenutaci [...] di Verona, che registra il nome del C. dal 1447 al 1492 (cfr. Perpolli, p. 99 n.3), ci attesta la sua stabile residenza in città. È comunque certo Panteo, sono attribuiti versi di non eccezionale valore. Scrisse anche varie orazioni nel suo stile ...
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DI GIOVANNI, Girolamo
Rosario Contarino
Nacque intorno alla metà del sec. XVI a Palermo da Francesco, barone del Parco, e da Delizia Del Carretto, entrambi esponenti di casati altolocati di estrazione [...] imitato fin dalla prima ottava ("L'arme, il senno, il valor, l'invitto corelcanto io d'un sommo e memorabil Duce") e . XVI, in Arch. stor. siciliano, n. s., IV (1979), p. 307; P. Mazzamuto, Lirica ed epica nel sec. XVI, in Storia della Sicilia, ...
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CASOPERO, Giano Teseo
Mauro De Nichilo
Nacque a Cirò (l'antica Psychròn, donde il patrionimico Psicroneo) il 10 apr. 1509 da Agamennone, di famiglia un tempo ricca e nobile, originaria di Lecce, emigrata [...] Scritte a partire dal 1526 le Epistole hanno valore documentario e nel loro perfetto stile squisitamente ciceroniano s.; Id., La scuola dei giuristi in Padova nel '500, Venezia 1922, p. 51; G. Morgante, Saggio di un catal. ragionato di antiche e rare ...
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MANNELLI, Francesco
Arianna Terzi
Nacque a Firenze tra il 1356 e il 1357, secondogenito di Amaretto di Zanobi e Zenobia di Domenico Guidalotti Rustichelli.
Il M. apparteneva a una delle più antiche [...] anche queste note ad accrescere il valore del manoscritto agli occhi del grammatico cinquecentesco Il codice Mannelli e il Corbaccio, in Studi di filologia italiana, LIV (1996), p. 195; G. Padoan, "Habent sua fata libelli", in Studi sul Boccaccio, ...
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DAL CAMPO, Luchino
Gabriele Nori
Di lui sappiamo solo che venne assunto da Nicolò III d'Este come cancelliere per affidargli la stesura del diario del pellegrinaggio in Terrasanta che il marchese di [...] aveva dimensioni maggiori dei comprimari, così nel diario del cancelliere l'immagine del principe assume il valore di exemplum cui tutti devono riferirsi" (G. Nori, p. 237).
Ne consegue che il D., il quale ha delle nuove realtà con cui viene a ...
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COLLINA, Bonifacio
Madga Vigilante
Nacque a Bologna nel 1689 da Pietro e Giacoma Santi. A quindici anni vestì l'abito dei camaldolesi nel monastero di Classe di Ravenna dove professò i sacri voti il [...] vede i due fratelli gareggiare in virtù e valore per conquistare la bella Silvia di cui entrambi Ziegelbauer, Centifolium Camaldulense, Venetiis 1750, pp. 18 s.; G. L. Amadesi, Lettera al P. D. B. C. ..., in Racc. d'opusc. scient. e filol., a cura di ...
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CORBETTA, Gualtiero (Gualterius, Valterius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano verso la fine del XV secolo da Innocenzo, la cui famiglia, originaria della località lombarda di Corbetta, apparteneva da [...] versione dell'Alciato, le Annotationes in Nebulas si conservano nel cod. Trivulz. e 65, ff. 94-105 (Porro, p. 7), ma il loro valore esegetico è molto scarso.
Il C. raccoglieva, inoltre, antichi codici e apprestava edizioni di classici. In una lettera ...
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GOLT, Gaetano
Maria Pia Donato
Nacque probabilmente a Roma nel secondo decennio del XVIII secolo. Le prime notizie su di lui riguardano la sua presenza in diverse accademie letterarie della città. Fu [...] e del sommo utile", egli deduce però il valore estetico della poesia dai suoi effetti sulla psiche De Vegni, in Ricerche distoria dell'arte, LVII (1985), pp. 74, 76; M.P. Donato, Accademie romane. Una storia sociale, 1671-1824, Napoli 2000, pp. 111, ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....