Sicurezza industriale
Italo Pasquon
(App. IV, iii, p. 325; V, iv, p. 749)
Attività a rischio di incidenti rilevanti
Il termine sicurezza è generalmente associato ai termini pericolo e rischio. Il pericolo [...] accadimento, rischio sociale, rischio individuale), né sui valori di soglia. Anche per queste diverse ragioni la e 93/68 (direttiva macchine), recepite in Italia con il d.p.r. 24 luglio 1996 nr. 459, concernenti il riavvicinamento delle legislazioni ...
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LIEVITI (XXI, p. 115)
Ario BONELLI
Per le generalità sulla morfologia e la fisiologia dei lieviti, v. blastomicosi, VII, p. 186; batterio, VI, p. 383 segg.; schizofite, XXXI, p. 98; e soprattutto saccaromiceti, [...] complesse che esulano da questo campo (v. vino, XXXV, p. 388 segg.).
Sia nella fermentazione dei mosti di birra, sia cui limiti di oscillazione peraltro erano dai diversi autori segnati valori molto diversi. Era già noto che i lieviti devono lavorare ...
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QUALITÀ
Amerigo Cancellieri
La richiesta sempre maggiore di q. da parte dei consumatori e i progressi realizzati dai Paesi emergenti, specie quelli dell'Estremo Oriente, in termini di quantità e diversificazione [...] di software che presentano falle di sicurezza ecc.) e il valore degli assets (per es., la fruibilità delle informazioni in essi di propria competenza.
bibliografia
Dizionario della qualità, a cura di P. De Risi, Milano 2001; ISO, The ISO survey of ...
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SICUREZZA INDUSTRIALE
Pasquale Erto
(App. IV, III, p. 325)
La s.i., oltre a significare letteralmente la condizione o qualità di un sistema produttivo esente da evidenti pericoli, indica più ampiamente [...] attività industriali a rischio d'incidenti (d.P.R. n. 175/1988 che recepisce la direttiva 82/501/CEE e d.P.C.M. del 31 marzo 1989). Ogni non c'è dubbio che essa abbia comunque un valore. Le più recenti analisi del problema partono dall'osservazione ...
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LEGHE
Giuseppe Violi
Eugenio Mariani
(XX, p. 765; App. II, II, p. 179; III, I, p. 974; IV, II, p. 323)
I settori delle applicazioni più avanzate dei materiali metallici (quale quello della nuova generazione [...] minore densità e soprattutto quello, singolare, di un valore del carico di snervamento crescente con la temperatura, almeno . B. Bever, Encyclopedia of material science and engineering, vi, Oxford 1986, p. 4365; D. E. Hodgson, M. H. Wu, R. J. Biermann ...
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Ottimizzazione
Mario Lucertini
L'o. si basa sull'utilizzazione di un insieme di metodologie derivanti da diverse scienze, anche applicative, quali matematica, economia, ingegneria e informatica. A partire [...] minimo di una funzione e le decisioni che producono tale valore sono dette decisioni ottime. Per estensione, spesso si utilizza , ed. R.W. Cottle, C.E. Lemke, Providence 1976.
S.P. Bradley, A.C. Hax, T.L. Magnanti, Applied mathematical programming, ...
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VOLANO (fr. volant; sp. volante; ted. Schwungrad; ingl. flywheel)
Antonio Capetti
Si dà il nome di volano, o volante, alle ruote destinate a influenzare, grazie al proprio momento d'inerzia, il regime [...] come gli elettrici asincroni. Nel caso di macchine intermittenti (p. es., laminatoi, stampatrici) si tratta di una vera °/i):
Volendo invece determinare direttamente caso per caso il valore di ζ, bisogna ricorrere all'analisi delle forze che agiscono ...
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SUPERLEGHE
Eugenio Mariani
Si tratta di una classe di leghe metalliche, specialmente di nichel e di cobalto, che possiedono particolari caratteristiche (di resistenza meccanica, al calore, all'ossidazione), [...] sistema delle polveri (v. metallurgia, App. II, ii, p. 300).
Le polveri necessarie si possono ottenere polverizzando un lingotto prodotti, il 20% è stato utilizzato per prodotti di minor valore, e il restante 10% è stato destinato al recupero di ...
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OSMOSI INVERSA E ULTRAFILTRAZIONE
Mario Beccari
L'incidenza sempre crescente della voce di costo connessa al consumo energetico nella valutazione del costo totale di un'operazione di separazione e di [...] di trattenere colloidi e soluti di dimensioni superiori a un valore che orientativamente può essere posto pari a circa 10 volte il ; S. Sourirajan, Reverse osmosis, ivi 1970; D. Pepper, in Effluent and water treatment journal, vol. 13 (1973), p. 779. ...
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MARGARINA (XXII, p. 284)
Lelio NARDI GRECO
Durante l'ultimo ventennio, anche in relazione alle necessità determinate dalla guerra, si è notevolmente sviluppata l'industria per la fabbricazione della [...] cocco, con 8,990 cal/g; l'olio di colza ha il valore più alto: 9,680 cal/g.
Il coefficiente di utilizzazione digestiva è 1954; E. Aaes-Jorgensen e H. Dam, in Brit. J. Nutr., 1954, p. 281; id., The role of fat in the diet of rats - Influence on growth ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....