penetrazione
penetrazióne [Der. del lat. penetratio -onis "atto ed effetto del penetrare", da penetrare (→ penetrante)] [LSF] (a) Generic., la capacità che ha un corpo o una radiazione o un campo elettrico, [...] dalla forma e, secondariamente, dalla natura della sua superficie; in relazione al valore della resistenza si parla di forme di buona, mediocre, cattiva, ecc. penetrazione. ◆ [FNC] P. nucleare: v. raggi gamma: IV 733 c. ◆ [EMG] Distanza, o spessore o ...
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Lame Gabriel
Lamé 〈lamé〉 Gabriel [STF] (Tours 1795 - Parigi 1870) Prof. di fisica nell'École polytechnique di Parigi (1832) e di calcolo delle probabilità nell'univ. di Parigi (1848); socio straniero [...] r dall'asse, su piani diametrali del tubo, σt✄ la tensione normale su elementi di superficie cilindriche coassiali al tubo, p il valore della pressione, re✄ il raggio esterno e ri✄ quello interno del tubo. ◆ [FSD] Funzioni di L.: v. sopra: Equazione ...
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Plutone
Plutóne [Lat. scient. Pluto -onis, dal nome della divinità gr. degli abissi infernali] [ASF] Il nono e più distante pianeta solare, per le cui caratteristiche orbitali e fisiche principali v. [...] la densità, a un valore pari a circa un quinto della densità terrestre. Della natura fisica di P. nulla si sa di distanza dal Sole, la sua temperatura è stimata in pochi kelvin. Di P. si conosce un solo satellite, Caronte, che, come la Luna fa ...
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Kirchhoff Gustav Robert
Kirchhoff 〈kìrk'of〉 Gustav Robert [STF] (Königsberg 1824 - Berlino 1887) Prof. di fisica successiv. nelle univ. di Breslavia (1850), Heidelberg (1854) e Berlino (1875); socio [...] : II 444 c; (b) [TRM] esprime la pressione di vapore p di un liquido in funzione della temperatura assoluta T; si ha lnp=A legge di dipendenza delle capacità termiche dalla temperatura e il valore del calore di reazione a un'altra temperatura: v ...
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costante 1
costante1 [s.f. dall'agg. costante] [LSF] Quantità o grandezza che non varia al variare di parametri dai quali si può a priori pensare che dipenda; in questo senso è contrapp. a variabile [...] di c. anche per indicare un numero determinato, o un determinato valore di una certa grandezza, per sua natura non dipendente da parametri; di circuito. ◆ [ELT] C. primarie di propagazione di una linea: → propagazione: P. della corrente elettrica. ...
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Kolmogorov Andrej Nicolaevich
Kolmogorov 〈këlmagòrëf〉 Andrej Nicolaevich [STF] (Tambov 1903 - Mosca 1987) Prof. di matematica nell'univ. di Mosca (1931). ◆ [PRB] Assiomi di K.: v. probabilità classica: [...] maxk≤n|Sk-expSk| ≥ε} , dove Sk=Σi=ki=1Xi ed expSk è il valore di aspettazione di S. ◆ [FAF] Entropia di K.: v. ordine: IV 310 a e se per una variabile stocastica ξ avviene che Σωi∈Σ p(ωi) ξ(ωi)=Σωi∈Σ'p(ωi)ξ(ωi), allora l'evento ΔΣ ha probabilità zero ...
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fotovoltaico
fotovoltàico [agg.(pl.m. -ci) Comp. di foto- e voltaico con rifer. all'omonima cella in cui fu inizialmente riscontrato l'effetto f.: v. oltre] [FTC] [EMG] Alimentatore f.: generatore elettrico [...] corrente sotto illuminazione, costituito da una giunzione a semiconduttori p-n realizzata in modo che essa possa essere agevolmente illuminata , insorgeva una differenza di potenziale, di modesto valore (qualche decimo di V), dipendente dalla natura ...
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magnetostrizione
magnetostrizióne [Comp. di magneto- e strizione] [EMG] [FSD] Il più importante dei fenomeni magnetoelastici, consistente nel fatto che le dimensioni di un corpo variano quando esso sia [...] molto minore misura, in corpi cristallini dia- e paramagnetici (P. Kapica, 1934). L'esperienza mostra che se si sottopone del campo) per il cobalto e il nichel (quest'ultimo presenta il valore assoluto massimo, di circa 2 10-6 per campi di circa 104 ...
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positivo
positivo [Der. del lat. positivus "che viene posto", der. del part. pass. positus di ponere "porre"] [LSF] (a) Che è posto come dato sul piano della realtà, che deriva dall'esperienza: per es., [...] , al magnetismo presentato dalle estremità nord dei magneti. ◆ [ALG] Misura p.: una funzione a valori nell'intervallo [0, +∞]: v. misura e integrazione: IV 2 f. ◆ [ALG] Numero p.: ogni numero reale maggiore di zero, contraddistinto, ove occorra, con ...
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derivazione 1
derivazióne1 [Der. del lat. derivatio -onis, dall'agg. derivatus (→ derivato)] [ANM] L'operazione che, seguendo apposite regole di d., dà come risultato una derivata, nei vari signif. di [...] distanza arbitraria h da O, si conducono per P le parallele alle successive corde 01, 12, ..., fino a intersecare in 1', 2', ... l'asse delle ordinate: il segmento O1' dà, a meno del fattore 1/h, un valore approssimato della derivata f'(x) nel punto ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....