DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] Einaudi, Ipotesi astratte ed ipotesi storiche e dei giudizi di valore nelle scienze economiche, in Atti della R. Acc. delle economia, n. s., VI (1947), spec. pp. 597-606; inoltre P. Annani, Ricardo e D. sull'onere comparato del prestito e dell'imposta ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] grave era la crisi che si ebbe nel 1907, allorché il valore della produzione passò dai 4.738.000 dell'anno precedente a 2 -A. Welczowsky, Biografia finanziaria italiana, Roma 1934, p. 277, e Chi è? 1940, p. 351. Si vedano anche i giudizi di due ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] "plausi" ed "approvazioni" con un "ccincitato squarcio oratorio" senza così "intendere il valore della discussione" sullo Stato corporativo (Approvazioni e disapprovazioni, p. 237). In realtà il corporativismo per il C. si risolveva in un sistema, in ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] del filato di raion - al setificio omonimo (il valore degli impiantiscese in bilancio nel 1933 da 273 a 103 industria fra le due guerre, I, Bologna 1979, pp. 62 s.; P. Saraceno, Salvataggi bancari e riforme negli anni 1922-1936, ibid., II, ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] una torre a Filettole" (Melis, 1962 pp. 71 s.). Il valore di questi beni superava i 10.000 fiorini, a cui ne vanno 1955; A. Sapori, Studi di st. econ., I,Milano 1955, passim; P.Fiorelli, Briciole dalla mensa di F. D., in Arch. stor. Pratese, XXXII ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] 1916), pp. 445 s., 691. Più in generale sul valore di svolta da assegnare alla grande guerra per il rapporto scienza Mussolini il fascista, I, La conquista del potere 1921-1925, Torino 1966, p. 545. Sulla vicenda Sinclair cfr. M. Monti, L'Italia e il ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] avanzate dalla Francia "il tratto del lupo coll'agnello" (ibid., p. 118), si faceva il portavoce più rigoroso della protesta di libertà : significativa in tal senso sia la sua teoria del valore, dove l'utilità dell'oggetto si sommava alla fatica ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] ): ma entrambe le impostazioni avevano scientificamente pochissimo valore poiché, appunto, originavano da un’analisi incompleta studi paretologici di pregio tra i quali L’Italia di V. P., edita nel 1989 a Milano dalla Banca Commerciale Italiana, a ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] Rinascimento; pubblicò un saggio altrettanto stringato sul valore di alcune biblioteche pavesi nel XIV secolo; F. Cardini, C., economista ma non troppo, in Avvenire, 7 settembre 2000; P.M. Trivelli, C.M. C., con lui l’economia diventò un best-seller ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] sociale, egli contestò le critiche mosse da Loria alla teoria del valore di Marx.
Il L. sottopose poi l'opera di Marx che si stampò a Lugano dal 1907 e che egli diresse, insieme con P. Orano, fino al marzo 1909.
Questa rivista, fra l'altro, nel 1908 ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....