qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni [...] greco, fu riaffermata in età moderna da G. Galilei, T. Hobbes, P. Gassendi, R. Boyle e J. Locke, al quale se ne deve o una cosa esprimendone una qualità (per es. un anello di gran valore). È introdotto dalla prep. di e più raramente con, a, da. ...
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In economia, mercato organizzato e periodico (propriamente b. di commercio), dove intermediari specializzati trattano contratti d’acquisto e vendita per determinati tipi di merci, servizi o strumenti finanziari, [...] Street), dove gli agenti si riunivano per concludere i contratti. La b. valori di Londra (London Stock Exchange) fu aperta nel 1801. A partire .
In Italia, la b. merci è istituita con d.p.r., su proposta della Camera di commercio che ne cura ...
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Scambio di due prestazioni separate nel tempo: cessione attuale di servizi o di una somma in denaro da parte del creditore di beni, contro la promessa, da parte del debitore, del pagamento dei beni o dei [...] a terzi, secondo quanto previsto dall’art. 43 bis del d.p.r. 602/1973. La cessione può essere effettuata, solo per l loro impegni e i titoli di c. conserveranno lo stesso valore della moneta; in caso contrario subentrerà invece la sfiducia e le ...
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Diritto
Il contenuto e l’oggetto dell’obbligazione, ossia quanto un soggetto dà o fa in adempimento di un’obbligazione contratta. Affinché sorga il vincolo obbligatorio, la p. deve essere possibile, lecita, [...] loro esecuzione sia detraibile, sono escluse dal campo di applicazione del tributo solo se di valore inferiore a euro 25,82. L’art 3 del d.p.r. 633/1972 stabilisce, inoltre, delle assimilazioni volte a superare dubbi sulla qualificazione di alcune ...
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Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] alla l. 394, hanno un rilievo nazionale o addirittura internazionale per valori naturalistici, scientifici, culturali, educativi ecc., e si differenziano dai p. naturali regionali, costituiti da aree che rappresentano un sistema omogeneo individuato ...
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La somma di denaro che si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro fine.
Diritto
Se si considerano, da un punto di vista privatistico, le s. come diminuzioni patrimoniali subìte per tenere [...] . Con l’uso di questo tipo di trasferimento, il valore del moltiplicatore del reddito si riduce e le oscillazioni della lite temeraria attenuata" dell'art. 96, comma terzo, c.p.c.: prime applicazioni di Francesco Fradeani
La nuova riforma parziale del ...
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Ogni operazione che serva in qualche modo a bilanciare una differenza; anche l’effetto, il risultato dell’operazione stessa.
Diritto
Diritto civile
Modo di estinzione delle obbligazioni che si verifica [...] a spostamento di competenza quando il credito opposto in c. è contestato e supera la competenza per valore del giudice adito (art. 35 c.p.c.). La c. volontaria avviene per volontà delle parti e prescinde dai presupposti accennati. Non sono soggetti ...
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Il complesso dei beni, mobili o immobili, che una persona (fisica o giuridica) possiede.
Diritto
Diritto civile
Nell’accezione giuridica, che riprende quella del diritto giustinianeo, l’insieme di tutti [...] preferita nella pratica è la prima, che permette di valutare con minore arbitrio, in base al valore di scambio, elementi positivi e negativi del p. nazionale. Essa implica tuttavia notevoli difficoltà, e i relativi metodi di valutazione in genere si ...
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Diritto
D. giudiziale Atto introduttivo del processo e costitutivo di esso, con il quale si chiede al giudice l’emanazione di un provvedimento a tutela del diritto sostanziale dedotto in giudizio.
Il potere [...] la tutela dei propri diritti e interessi legittimi». L’art. 99 c.p.c. enuncia il principio in base al quale «chi vuol far per l’attore a proprie spese, o in mancanza a corrispondergliene il valore, oltre a risarcirgli il danno» (art. 948, c.c.); ...
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Disciplina che studia ed enuncia principi e norme generali di controllo economico sulla gestione delle aziende e che rappresenta lo strumento necessario per raccogliere, mediante l’osservazione quantitativa, [...] precedenti teorie personalistiche, introdusse ‘i conti a valore’, gettando le basi delle concezioni odierne, e riconobbe ragioneria, il progresso scientifico si ebbe soprattutto grazie a P. Onida (Le discipline economico-aziendali, 1951; Economia d ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....