BIANCHI, Gustavo
Enrico de Leone
Nacque a Ferrara da Luigi e da Carolina Pagliarini il 24 ag. 1845 e, appena decenne, si trasferì con la famiglia ad Argenta. Compiuti gli studi al collegio militare [...] Abbai) e aprire la strada Lasta-Assab, di notevole valore - si riteneva - per la valorizzazione di Assab come G. B. e gli esploratori africani, in L'Illustraz. ital., VIII (1881), p. 246; G. D. V., La spediz. Bianchi, in Boll. della Soc. geografica ...
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ISSEL, Alberto
Patrizia Peron
Nacque a Genova da Raffaele e da Elisa Sonsino il 3 giugno 1848. Favorito nelle sue inclinazioni artistiche dal padre, fu avviato allo studio del disegno dal maestro D.P. [...] artisti liguri, a cura di G. Beringheli, Genova 1991, pp. 166 s.; G.L. Marini, Il valore dei dipinti italiani dell'Ottocento e del primo Novecento, Torino 2001, p. 440; Le Società promotrici di belle arti: Genova (1850-1955), cd-rom a cura di ARES ...
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ALESSIO, Giulio
Enzo Piscitelli
Nacque a Padova da Iginio il 13 maggio 1853. Laureatosi in giurisprudenza nel 1874, insegnò per due anni negli istituti tecnici, poi, dal 1877 al 1878, fu incaricato [...] tasse, Torino 1883-87; Studi sulla teorica del valore del cambio interno, Torino 1890; La rivalutazione della lira C. Sforza L'Italia dal 1914 al 1944 quale io la vidi, Roma 1944, p. 124; M. Fanno, G. A., in Annuario dell'univ. degli studi di Padova ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] indica il prezzo del bene, e il rapporto inverso il valore della moneta in termini di quel bene.
L’insieme dei non aver più riferimento con i fatti; così, sulla via aperta da P. Sraffa nel 1925, si è svolta una radicale revisione della teoria delle ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] quelle di A. Boime, C. Charle, H.S. Becker, W. Kemp, P. Bourdieu. Nel terzo caso, e cioè nell’ambito degli studi storico-artistici, più risposta ultima alle esigenze di significato (Weber) o di valore (Troeltsch) che ne muovono l’azione. Nell’opera ...
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Retribuzione del lavoratore subordinato, in particolare dell’operaio.
Definizione e tipologie
Nel linguaggio economico, a differenza che nel linguaggio giuridico e comune, s. è la remunerazione del lavoro [...] Mentre nell’ipotesi in cui i s. divenissero superiori al valore monetario della produttività marginale di piena occupazione (o, più ai profitti e agli interessi.
Va anche ricordato come per P. Sraffa il s. venga svincolato da ogni connessione con il ...
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Forma o situazione di mercato caratterizzata, di fronte alla concorrenza perfetta tra compratori, dalla presenza di un numero limitato di venditori di grosse dimensioni, generalmente in competizione tra [...] libera concorrenza, e nel secondo caso ha invece un valore finito, in quanto la situazione di mercato già contiene di contenute variazioni dei costi di produzione (P. Sweezy).
Alcuni autori hanno messo in luce però (P. Sỳlos Labini, J. Bain e F. ...
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In economia, sia il metodo di analisi basato sul principio marginalistico e, in particolare, sull’individuazione delle scelte ottime degli agenti economici attraverso il confronto tra beneficio e costo [...] del 19° sec. e ha conosciuto ulteriori sviluppi grazie a economisti quali P.H. Wicksteed, V. Pareto, K. Wicksell, M. Pantaleoni, E differenza della scuola classica i marginalisti ritengono che il valore di un bene non sia dovuto al costo oggettivo ...
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Attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi.
Economia
Tipi di impresa
Dal punto di vista economico le i. si distinguono in imperfette e perfette, a seconda [...] IRPEF, l’i. minore è definita, ai sensi dell’art. 18 del d.p.r. 600/1973, sulla base del volume annuo di ricavi realizzato, che non a un’attività di promozione imprenditoriale, che assume un valore strategico per la gestione dell’i. nel cui ambito ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] nell’estate del 1964, si procedette al suo riordinamento con il d.p.r. 1477/18 nov. 1965 e al s. fu attribuita la locali della banca nel quale è possibile riporre oggetti, titoli e valori che rimangono ignoti alla banca. La banca risponde verso l’ ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....