LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] dell'Ordine di Gesù Cristo per l'alto valore artistico di effigi, dense di implicazioni simboliche.
Fu italiana, a cura di E. Cecchi - N. Sapegno, V, Milano 1998, p. 889; M. Rosa, Per "tenere alla futura mutatione volto il pensiero". Corte di ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] ; e, se è vero quel che riferisce uno di essi, P. L. Rispoli (Vita, p. I, c. V, 19) che poté consultare l'elenco offrono ritiene l'aspetto efficace e salutare, e lo mette in valore, conforme alla sua tendenza già notata. Su alcuni temi, tuttavia ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] altro era a Trebbo di Reno, fuori porta Lame: Perini, 1997, p. 120); nel 1716 fu donata all'Istituto bolognese delle scienze dagli eredi minori e a quelli epigrafici, attiene al valore storiografico dell'opera malvasiana. Cadute le ingiuste riserve ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] che l'ecclesiologia di C. III non affermava il valore di una Chiesa pneumatica e antigiuridica, ma, senza mettere che non quelle dell'entourage di Clemente III, a Ravenna" (ibid., p. 42). Più di recente, Ian Stuart Robinson ha per la prima volta ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] d. R. Acc. d. sc. di Torino, VI [1870-71], p. 83). Nel 1829, quando passò alla magistratura della Camera dei conti con il mezzi di difesa che possiede contro l'ingiustizia e la cupidigia, il valore della pena e l'uso che di essa si deve fare sono gli ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] ampiamente sul principio d'autorità, pur non esagerandone il valore, anche se talvolta si trova in polemica con i felix contingat, vivere disce, / ut felix possis vivere, disce mori", p. 204). Sì che almeno nei primi due libri dei Carmina, che ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] sottolineò la cultura di E. nella letteratura e nella musica (p. 323), mentre Rolandino da Padova (morto nel 1277) lo commentato.
La redazione del manoscritto oxoniano è di valore inestimabile, in quanto permette di tracciare gli sviluppi ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] al diritto comune e ne riconosce il valore transitorio fermo restando il mantenimento unitario e Works in MediaevalUniversities, in Speculum, I (1926), pp. 101-103 (vedi anche p. 446); Ch. S. Baldwin, Rhetoric and Poetic(to 1400), New York 1928, ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] di enciclopedie e dizionari. Spunti critici di diverso valore si leggono invece a proposito di questioni specifiche in Di recente ha illustrato in maniera estesa le dottrine del C. G. P. Massetto, La prassi giuridica lombarda nell'opera di G. C. ( ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] sua", a tale vocabolo si dava allora non solo il valore semantico di "famiglia", ma anche quello di "persone al -36; E. Cortese, La norma giuridica, I-II, Milano 1962-64, ad indices e p. 446; U. Nicolini, Un "consilium" inedito di G. da S. e la lotta ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....