ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] di morte aveva assunto in quegli anni valore simbolico: il problema, non appassionante per spessore 672; Id., Il diritto penale sociale (1883-1912), ibid., III-IV (1975), p. 567 n.; Id., La penalistica civile. Teorie e ideologie del diritto penale in ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] A. compì nella città natale studi di eccezionale valore formativo, che lo misero giovanissimo nel pieno possesso , contenente la richiesta di una copia del ritratto per il "Museo i (P. lovii, Epistularum pars prior, a cura di G.G. Ferrero, Roma 1956 ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] ed occasione... di far conoscere al mondo... il valore e l'eccellenzia di queste due lingue" (il greco . Pole, 2 ediz., London 1911, pp. 21, 95, 129-30, 143, 147-148, 231; P. Paschini, Un amico del card. Polo: A. Priuli, Roma 1921, pp. 14, 21, 29, 31 ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] Este, i Manfredi, i Malatesta -, superando il valore originario, si stava infatti sempre più fortemente precisando pp. 21-28, 97, 100; VI, pp. 61, 65, 124-126, VII, p. 58; S. Davari, Notizie intorno allo Studio pubblico ed ai maestri del secolo XV e ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] piazza Fontana, introdusse la differenza morale e di valore tra Calabresi e il suo superiore Allegra: il è mai stato presentato ai generali Aloia e De Lorenzo» (Capra, 1990, p. 86).
I processi
Il processo a Pio Baldelli iniziò il 9 ottobre 1970 e ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] dell'Ordine di Gesù Cristo per l'alto valore artistico di effigi, dense di implicazioni simboliche.
Fu italiana, a cura di E. Cecchi - N. Sapegno, V, Milano 1998, p. 889; M. Rosa, Per "tenere alla futura mutatione volto il pensiero". Corte di ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] ; e, se è vero quel che riferisce uno di essi, P. L. Rispoli (Vita, p. I, c. V, 19) che poté consultare l'elenco offrono ritiene l'aspetto efficace e salutare, e lo mette in valore, conforme alla sua tendenza già notata. Su alcuni temi, tuttavia ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] altro era a Trebbo di Reno, fuori porta Lame: Perini, 1997, p. 120); nel 1716 fu donata all'Istituto bolognese delle scienze dagli eredi minori e a quelli epigrafici, attiene al valore storiografico dell'opera malvasiana. Cadute le ingiuste riserve ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] hanno diviso la filosofia dalla politica per unire alla politica la sola prattica" (ibid., p. 360). La scissione tra politica e valori aveva anzi prodotto una trasformazione perversa della regalità: "i principi - scriveva - vogliono governare lo ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] che l'ecclesiologia di C. III non affermava il valore di una Chiesa pneumatica e antigiuridica, ma, senza mettere che non quelle dell'entourage di Clemente III, a Ravenna" (ibid., p. 42). Più di recente, Ian Stuart Robinson ha per la prima volta ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....