IMPOSTE e TASSE
Mario SARCINELLI
Sistema tributario italiano (XVIII, p. 931; App. I, p. 722; II, 11, p. 9). - Tra il 1949 e il 1958, lo stato e gli enti territoriali minori hanno più che raddoppiato [...] fenomeno riflette solo in piccola parte un accrescimento di valori puramente monetarî, a seguito del lieve aumento nei prezzi di borsa nei dodici mesi relativi all'esercizio sociale o il valore nominale se il titolo non è quotato. L'imposta si riduce ...
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LEASING
Mario Nuzzo
È affermazione tradizionalmente ripetuta che il contratto di l. sia forma giuridica di un'operazione dell'economia industriale caratterizzata dall'acquisto da parte di una società [...] in cui al momento dell'esercizio dell'opzione, il valore residuo del bene è talmente elevato da escludere un limitazioni poste dal T.U. delle imposte sui redditi (approvato dal d.P.R. 22 dicembre 1986 n. 917), permette alle aziende e ai liberi ...
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PRIVILEGIO
Luigi RAGGI
Agostino TESTO
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Giulio VENZI
. Il termine privilegium indicava nel diritto romano una norma giuridica eccezionale che derogava a una norma oenerale e si distingueva dal ius [...] avevano chiara ragione storica, hanno ora perduto gran parte del loro valore. Essi esistono però (più o meno estesi) in tutti gli 1908; E. Bianchi, Dei privilegi, Napoli 1916; G. P. Chironi, Trattato dei privilegi, delle ipoteche e dei pegni, 2 ...
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TITOLO ESECUTIVO
Antonio Segni
. Definiamo come titolo esecutivo una fattispecie, alla quale la legge collega il potere (del singolo) di ottenere dallo stato il compimento dell'esecuzione processuale [...] alle restituzioni. 2. Gli ordini di prestazione, che hanno valore di sentenza di condanna, qualunque sia la loro forma; decreti pp. 107-172, e in Rivista di diritto processuale, 1934, I, p. 127 segg.; M. De Palo, Teoria del titolo esecutivo, I, Napoli ...
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MINORENNI
Giuseppe VELOTTI
Delinquenza minorile (App. II, 11, p. 330). - Il problema della delinquenza minorile è sempre aperto e diviene sempre più pressante in rapporto al continuo e tumultuoso dinamismo [...] semplice episodio, mentre rispetto agli altri tipi ha valore di sintomo di una tendenza più profonda alla delinquenza 1935; A. Franchini, La delinquenza minorile, Roma 1950; G. P. Carroll-Abbing, I Tribunali dei minori negli Stati Uniti d'America, ...
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PROCESSO DEL LAVORO (XXVIII, p. 285)
Andrea Proto Pisani
LAVORO La l. 11 ag. 1973, n. 533 ha dettato una nuova disciplina processuale per le controversie in materia di lavoro (cioè controversie individuali [...] . 30 dic. 1923, n. 3282 sul gratuito patrocinio.
La riforma del p. del l. introdotta dalla l. 11 ag. 1973, n. 533, dell'industria) subìto dal lavoratore per la diminuzione di valore del suo credito, con decorso dal giorno della maturazione del ...
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VALUTA
Antonio Serra
Disciplina valutaria in Italia. - Nel linguaggio corrente, come in quello economico, il termine valuta è normalmente considerato sinonimo di moneta (v. XXIII, p. 632); nel linguaggio [...] v. estere nonché di depositare i titoli e gli altri valori mobiliari esteri nei termini e secondo le modalità fissate dalle competenti ministro competente (attualmente i divieti di cui all'art. 6 del d.P.R. 31 marzo 1988 n. 148 sono derogati dal D.M. ...
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PRESUNZIONE (lat. praesumptio; fr. présomption; sp. presunción; ted. Vermutung; ingl. presumption)
Carmelo SCUTO
Guido DONATUTI
Diritto romano. - Questa parola, in senso tecnico giuridico, designa un [...] non assolute, o iuris tantum.
Una presunzione, che abbia valore assoluto, può essere, nel risultato, una finzione, poiché note di A. Ascoli e F. Cammeo, Milano 1906, § 45, p. 432 segg.; N. Coviello, Manuale di diritto civile italiano, Parte generale, ...
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PAGAMENTO (lat. solutio)
Carmelo Scuto
La parola pagamento può essere usata in un significato generale assai ampio, e in uno speciale più ristretto. Nel primo significato, pagamento è l'adempimento di [...] pro alio, può essere rifiutata dal creditore se pur essa abbia valore uguale o anche maggiore (art. 1245 cod. civ.); se il romano v. principalmente: M. Steiner, Datio in solutum, Monaco 1914; P. de Francisci, L'evizione della res data in solutum e i ...
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VOLGATA (o Vulgata)
Alberto Vaccari
Con questo aggettivo sostantivato è designata la versione latina della Bibbia in uso nella Chiesa cattolica. Per il nome, la formazione, le vicende, la tradizione [...] Plater e H.J. White, A Grammar of the Vulgate, Oxford 1926, p. 7).
Diffusione. - La Volgata che fu la Bibbia di tutta Europa sentito l'influenza della Volgata, pure conservano il loro valore fondamentale le antiche versioni indigene.
Bibl.: Oltre le ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....