I consorzî sono andati occupando una zona sempre più estesa della legislazione italiana, pur essendo mancata finora una regolamentazione unitaria dell'istituto. Così, mentre il cod. civ. del 1865 non conteneva [...] trasferite sul fondo di nuova assegnazione, per una quota corrispondente in valore ai terreni su cui erano costituite (art. 853).
c) Nella , in Commentario del codice civile a cura di A. Scialoja e G. Branca, libro V, Bologna-Roma 1947, p. 359 segg. ...
Leggi Tutto
Le disposizioni contenute negli articoli 562-564 del cod. civ., completate dagli articoli 673-681 e 546-559, apparvero insufficienti a disciplinare il condominio delle case. Tutta la materia è stata quindi [...] prohibentis dispone che le relative deliberazioni "devono essere sempre adottate con una maggioranza che rappresenti i tre quarti del valore dell'edificio comune e i due terzi dei partecipanti al condominio".
Chiude la legge il capo IV, col titolo ...
Leggi Tutto
L'imposta di b., disciplinata dal d.P.R. 26 ott. 1972, n. 642, è caratterizzata dal fatto che il suo pagamento non avviene, alla stregua della maggior parte degli altri tributi, in adempimento di un'obbligazione [...] può essere fissa o proporzionale. La prima colpisce tutti gli atti d'una determinata specie in misura unica, senza tener conto del valore in essi indicato. Essa è dovuta, di regola, per ciascun foglio sul quale l'atto è steso. Il foglio, a questi ...
Leggi Tutto
Il concetto di condizione è originariamente confuso con quello di causa. Lo stesso Aristotele fa della potenza, che è l'insieme delle condizioni necessarie all'esistenza determinata dell'essere, attraverso [...] la causa a una delle categorie che hanno valore esclusivamente nell'esperienza, non può servirsi del concetto Chironi e L. Abello, Trattato di diritto civile italiano, Torino 1904, p. 431 segg.; C. Windscheid, Diritto delle pandette (trad. Fadda e ...
Leggi Tutto
La nozione del componimento (o composizione) richiama la preesistenza di un conflitto e la sua estinzione. Chi rifletta come la funzione del diritto (ordinamento giuridico) consista appunto nel comporre, [...] davanti al conciliatore, rappresentano l'avvenuto componimento abbia valore di titolo esecutivo, si comprende perché le parti, parte 12ª del Diritto civile ital., raccolta diretta da P. Fiore), Napoli 1894, p. 187 segg.; O. Bähr, Die Anerkennung als ...
Leggi Tutto
Per il codice civile del 1865 colonia era sinonimo di mezzadria; la distinzione tra i due contratti fu operata dalla dottrina sulla base degli usi, rispetto ai quali, in materia, la stessa legge aveva [...] carattere sussidiario.
L'attributo "parziaria", ignoto al codice di allora, ha un valore pleonastico, poiché già nel linguaggio corrente colonia significa patto con il contadino, che si obbliga a coltivare stabilmente il fondo altrui, partecipando ai ...
Leggi Tutto
Stampa
Giuseppe Santaniello
(XXXII, p. 463; App. II, ii, p. 888; III, ii, p. 819; V, v, p. 207)
Legislazione
Dopo l'emanazione della legge 5 agosto 1981 nr. 416 ("Disciplina delle imprese editrici e [...] , indicato nell'art. 1, dava la possibilità di aspirare alla concessione di contributi statali, trattandosi di "imprese di particolare valore sociale". La legge 23 dicembre 1996 nr. 650, all'art. 1, comma 35, ha modificato tale requisito, richiedendo ...
Leggi Tutto
ZALEUCO (Ζάλευκος, Zaleucus)
Gaetano De Sanctis
Antichissimo legislatore greco. A lui ascrivevano la loro legislazione i Locresi Epizefirî. La tradizione più antica riferiva che era un pastore di condizione [...] , ma anche la leggenda genuina è destituita di valore storico. Resta che la legislazione di Locri si p. 344 segg.; G. Busolt, Griechische Geschichte, I, 2ª ed., Gotha 1893, p. 424 segg.; E. Ciaceri, Storia della Magna Grecia, II, Milano 1927, p. ...
Leggi Tutto
MEZZADRIA (XXIII, p. 147; App. II, 11, p. 306)
Giovanni CARRARA
A parziale modifica della disciplina della m. contenuta nel codice civile sono intervenute le norme dell'Accordo per la tregua mezzadrile [...] 4 della legge 4 agosto 1948, n. 1094, ha attribuito valore di legge all'Accordo per la tregua mezzadrile, stipulato il 24 al risarcimento dei danni verso il mezzadro (art. 4, d. l. c. p. s. 1° aprile 1947, n. 273).
L'avente diritto alla proroga può ...
Leggi Tutto
Sino alla recente legge 25 luglio 1956, n. 860, la disciplina legislativa dell'impresa artigiana doveva trarsi solo dall'art. 2083 cod. civ., il quale colloca gli artigiani fra i piccoli imprenditori e [...] iscrizione nell'albo, l'iscrizione stessa ha soltanto valore dichiarativo. Comunque, poiché l'iscrizione dà luogo . Dalmartello, Artigianato, in Enciclopedia del diritto, III, Milano 1958, p. 131; M. Casanova, Le imprese commerciali, Torino 1955; A. ...
Leggi Tutto
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....