CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] causa di una ben più allarmante diminuzione del valore cornplessivo dello scambio con l'estero. Il C la battaglia liberista del C. cfr., di V. Pareto, Cronache italiane, Brescia 1965, p. 232, e Lettere a M. Pantaleoni..., a cura di G. De Rosa, Roma ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] ed occasione... di far conoscere al mondo... il valore e l'eccellenzia di queste due lingue" (il greco . Pole, 2 ediz., London 1911, pp. 21, 95, 129-30, 143, 147-148, 231; P. Paschini, Un amico del card. Polo: A. Priuli, Roma 1921, pp. 14, 21, 29, 31 ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] se stesso e al tempo stesso di sfiducia nell’intrinseco valore di ogni atto»; il duce «non ebbe mai la 21-22 novembre 1997, Firenze 2002; Interpretazioni su R.D.F., a cura di P. Chessa - F. Villari, Milano 2002; R.D.F. Studi e testimonianze, a ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] delle edizioni di classici e delle opere fornite di valore letterario recano il nome del B.; del resto l Stamperia Reale, in B. celebrato a Parma, Parma 1963, pp. 247-255; P. Colombo, La rilegatura d'arte in Italia dall'epoca di B. ai nostri tempi ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] pittura astratta, che assunse, però, un valore «più sprezzatamente segnico-gestuale che non di a mutare il corso della […sua] pittura» (E. Baj, Automitobiografia, 1983, p. 171).
Nel 1955, con Jaguer e con Dangelo, Baj fondò a Milano la ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] a 100.000 doppie, computando in esse anche il valore dei gioielli. Inoltre, "a tant'onore di degnanza Mémoires, Paris 1978, X, pp. 198, 344; XI, pp. 65-74; XVI, p. 256; Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, a cura di L. Firpo, X, Torino 1979 ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] .-A. de Brueys) erano opere di modesto valore teatrale, spesso appesantite dalla versione molto letteraria oltre contributi (B. Rosada, G. G. tra morale e pedagogia, pp. 79-93; P. Spezzani, G. G. e la questione della lingua nel Settecento, pp. 95-108; ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] Cesariano.
Il C. morì all'ospedale Maggiore di Milano il 30 marzo 1543 (Casati, in De Pagave, p. 59 n. 2).
Artista singolarissimo, di valore certo superiore alla sua fortuna, fu più uomo di pensiero che realizzatore, sebbene non si possa disconoscere ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] e che acquistò rilevanza politica e sociale grazie al valore militare di molti suoi membri al soldo dello Stato cardinale Ercole Gonzaga, 10 ottobre 1534, in von Pastor, V, 1958, p. 773) e l’auspicio di un pontificato che potesse mediare tra gli ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] alli fati per effeto li farà el contrario" (Carile, La cron., p. 8). In ogni caso l'azione di governo del doge non per ottenere il rispetto delle leggi, cui avrebbe attribuito "un valore quasi taumaturgico, come di realtà operanti per conto loro" ( ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....