GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] potenza egemonica mondiale e il G. coglie subito il valore progressivo della nuova "struttura del mondo" che essi tendono -1926, Roma 1984; V. Gerratana, G. Problemi di metodo, Roma 1987; P. Spriano, G. in carcere e il partito, Roma 1988; A. Natoli, ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] affidato a Carlo Emanuele I, capitano di insigne valore. In realtà, l'innata cautela conservatrice e l universali", in Riv. geogr. ital., II (1895), pp. 302-308, 355-368; P. Pinton, Le "Relazioni" del B. nella storia della geografia, in Boll. della ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] e Perugia, di F. Guardabassi, Perugia [1934]. Per la "lettera di frate Ilario", oltre a P. Raina, Testo della lettera di frate Ilario e osservazioni sul suo valore storico, in Dante e la Lunigiana, cit., cfr. G. Billanovich, La leggenda dantesca del ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] quale molto fatica per ridare il tono e il valore della prima serie.
Voleva che il periodico pubblicasse C. Spellanzon, di G. A. Belloni, di M. Fubini, di G. Titta-Rosa, di P. Rossi, di G. Perticone, di E. Mazzali, di L. Ambrosoli, di G. Galasso, di ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] "prima scuola", ma non cambia il giudizio di valore. La grandezza del Manzoni è identificata ora nella sua 643-80; G. Savarese, Primo tempo del D. e altri saggi, Bologna 1971; P. Luciani, L'"estetica applicata" di F. D., Firenze 1983; C. Muscetta, D ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] biblioteca" del G. (per la quale cfr. il Catalogo della biblioteca di P. G., a cura di N. Agosti, in Quaderno 8-9 del Centro notevole della rude affermazione realistica del materialismo storico. Ma che valore ha per noi lo Stato?". Lo Stato era, per ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] e della condanna. Come giustamente notò Diderot, il valore stesso di quest'opera era legato ad un in Trans. of the American Philos. Society, n. s., XLVIII, 4 (luglio 1958), p. 86; M. Mirri, Una lettera del B. nel suo testo originale, in Studi storici ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] der bildenden Künstler, I, pp. 196-211, e più accurata e aggiornata in P. H. Michel, La Pensée de L. B. A., Paris 1930, pp. , delle finestre, e le inquadrature delle lesene, danno valore di volume plastico.
Anche se la tarda attività architettonica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] dovuta al crescente impegno per la nuova opera. Sul valore fondante delle Antiquitates sono d’accordo pressoché tutti gli caldo zelo di ortodossia» (G. Falco, cit. in Bertelli 1960, p. 467): ne consegue l’appoggio dato agli Asburgo e alla causa dell’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] un metodo di studio e di insegnamento che recuperava il valore del verosimile e del probabile rispetto al vero, dell’ in Dio è il primo vero perché Dio è il primo facitore (p. 15).
La stessa idea chiara e distinta della mente non può quindi ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....