GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] lunga una vita, in Belfagor, LIV [1999], 6, p. 732).
A spostare Garin dagli studi iniziali sull'Illuminismo inglese – identificato con il relativismo – rivendicando, da un lato, il valore della lotta, e dell'‘ostacolo’, sulla scia di Le Senne; ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] anzi dotò la Chiesa normanna di vescovi e abati di alto valore intellettuale e morale. Guglielmo sollecitò da Roma l'invio di tre Strassburg 1887; A. Guerra-P. Guidi, Compendio di storia ecclesiastica lucchese, Lucca 1914; P. Brezzi, Roma e l'impero ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] che l'ecclesiologia di C. III non affermava il valore di una Chiesa pneumatica e antigiuridica, ma, senza mettere che non quelle dell'entourage di Clemente III, a Ravenna" (ibid., p. 42). Più di recente, Ian Stuart Robinson ha per la prima volta ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] sua Storia"; e non soltanto per l'indubbio valore di testimonianza autobiografica che possiede: "...per la lettura T. Littardi, Genova 1873; Lettere inedite di C. B., a cura di P. Pavesio, Faenza 1875; Lettere inedite di C. B.,Ugo Foscolo e Vincenzo ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] 1916), pp. 445 s., 691. Più in generale sul valore di svolta da assegnare alla grande guerra per il rapporto scienza Mussolini il fascista, I, La conquista del potere 1921-1925, Torino 1966, p. 545. Sulla vicenda Sinclair cfr. M. Monti, L'Italia e il ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] Giusti, veneziano, che vi era consigliere aulico e referendario d'Italia. P. Verri, col quale il C. era stato tutto questo tempo in e che ebbe successo editoriale, pur essendo di modesto valore. Vi difende l'antica civiltà italica, autoctona e ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] avanzate dalla Francia "il tratto del lupo coll'agnello" (ibid., p. 118), si faceva il portavoce più rigoroso della protesta di libertà : significativa in tal senso sia la sua teoria del valore, dove l'utilità dell'oggetto si sommava alla fatica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] adattava sé stesso alle cose, sempre le cose a sé stesso» (p. 8). La fisionomia che ne scaturisce, pur non esente da di conoscenza, che ne misura il valore; né ha un valore in se stessa, cioè un valore obbiettivo, come empiricamente suol dirsi e ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] sottolineò la cultura di E. nella letteratura e nella musica (p. 323), mentre Rolandino da Padova (morto nel 1277) lo commentato.
La redazione del manoscritto oxoniano è di valore inestimabile, in quanto permette di tracciare gli sviluppi ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] imperiale. Accenno ed annuncio avevano in un certo senso un valore bivalente: la Santa Sede da un lato sigillava così nel l'Eglise, VI, Paris 1947, pp. 395-412; 455-458; 483-489; P. Brezzi, Roma e l'Impero Medioevale, Bologna 1948, pp. 50, 65-70; ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....