INNOCENTI, Bruno
Patrizia Peron
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1906, unico figlio di Natale, orafo, e Giulietta Freschi. Fu il padre, nel desiderio di educarlo alle arti figurative prima di iniziarlo [...] nuove possibilità espressive e di riabilitarne il valore che le avanguardie avevano messo in discussione. . Baldini, Firenze 1980, pp. 199-209, 406; P. Latini, Il teatro delle Arti, Roma 1991, p. 14; Scultura italiana del primo Novecento (catal.), a ...
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COPPEDÈ, Mariano
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 14 ag. 1839, da famiglia di condizioni assai modeste, quattordicesimo figlio del sarto Luigi e di Assunta Masini. La sua biografia, quale ci è tramandata [...] del '59 e '60 guadagnandosi una medaglia al valore ed altre onorificenze. A guerra finita, fu nuovamente del Conte Rosso in America, in L'Illustraz. ital., 11 giugno 1922, p. 516; Accad. reale delle arti del disegno di Firenze, Concorso Panerai, ...
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IACOVETTI (Jacobetti, Jacovetti), Rinaldo, detto Rinaldo o Rainaldo da Calvi
Rossella Faraglia
Nacque a Calvi dell'Umbria intorno al 1475: il padre Pancrazio, pittore, si era sposato intorno al 1470; [...] Lorenzo Torresani. Il documento può assumere un valore di conferma dei supposti rapporti tra lo I s., 311, 330; G. Eroli, Descrizione delle chiese di Narni e suoi dintorni, Narni 1898, p. 284; L. Lanzi, R. da Calvi, in Rassegna d'arte, II (1902), pp. ...
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FILIPPI, Cesare
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Ferrara da Camillo, pittore, e, molto probabilmente, da Lucrezia Mozanega e venne battezzato il 7 febbr. 1536 nella chiesa di S. Maria in Vado [...] altro di buono che decorazioni, e giudicando di scarso valore sia il Giudizio universale per S. Silvestro, sia 1868, I, pp. 610 s.; G. G. Reggiani, Guida di Ferrara, Ferrara 1914, p. 82; F. Arcangeli, Il Bastianino, Milano 1963, pp. 9-17 passim, 57, ...
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BOSCOLI (dal o del Bosco), Tommaso (Maso)
Giancarlo Bojani
Nacque nel 1501 o 1503 a Fiesole da Pietro figlio di Maso d'Antonio da Settignano (Milanesi, in Vasari, 1879). Il Vasari lo dice "creato" di [...] del pontefice, in S. Pietro in Vincoli, opera di scarso valore e priva di elementi caratterizzanti (Milanesi, 1875; Barocchi). Nel 1544 16 sett. 1574 in Firenze (Milanesi, in Vasari, 1879, p. 481 n.). Ma occorre ricordare che se Giovanni Boscoli è ...
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FANTUZZI, Rodolfo
Vincernza Maugeri
Nacque a Bologna nel 1781 e si formò alla scuola di Vincenzo Martinelli, insieme con il quale fu l'esponente più rappresentativo della pittura decorativa parietale [...] arte), "non esente da accademismi ... e di notevole valore iconografico" (Zucchini, 1938); due Paesaggi su tela di pp. 329-362; C. Ricci-G. Zucchini, Guida di Bologna, Bologna 1968, p. 57; A. Emiliani-F. Varignana, Le collezioni d'arte della Cassa di ...
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BONELLI, Aurelio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna e fu attivo nei primi due decenni del secolo XVII come pittore, organista e compositore. Lo Schmidl indica il 1569 come data di nascita; questa non [...] prese esse non si rivelano pagine di particolare valore compositivo.
Fonti e Bibl.: Per il B. F. Malaguzzi Valeri, La chiesa e ilconvento di S. Michele in Bosco, Bologna 1895, p. 72; Parma, Museo Naz. d'Antichità, ms. 103: E. Scarabelli-Zunti, Docum ...
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GHINI, Rinaldo
Stefano Coltellacci
Non si conoscono anno e luogo di nascita di questo orafo, figlio di Giovanni di Simone, attivo a Firenze e Roma nel XV secolo. Seguì il mestiere del padre - del quale, [...] entrò nella corporazione degli orefici di Firenze (Müntz, 1883, p. 414); sempre con il fratello, si trasferì in del 1436, quella del 1437 (pesante 14 once e 9 monete e del valore di 113 fiorini, destinata a S. Maria del Fiore), quella donata a ...
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CANONICI
Giovanni Gorini
Grande famiglia di orefici, argentieri e incisori di origine bolognese, di cui possediamo una documentazione per oltre quattro secoli di attività. I primi rappresentanti, ricordati [...] coniare bolognini d'oro e denari piccoli (Salvioni, I, p. 212) per un solo anno. Infatti, dal 4 apr zecca di Bologna, Milano 1901, pp. 39, 71, 78-80; G. B. Salvioni, Il valore della lira bolognese ... I, Bologna 1902, pp. 168, 212; II, ibid. 1906, pp ...
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BELLONI, Francesco
Sylvie Béguin
Nacque a Roma nel 1772 da famiglia agiata; contro la volontà del padre, che voleva si desse alla carriera ecclesiastica, si dedicò all'arte. Allievo della scuola del [...] , in Nouvelles Archives de l'art français, 1874-1875, p. 353). L'amministratore non accolse la raccomandazione, ma il il terzo anno doveva fornire al governo lavori in mosaico per un valore di 12.000 franchi ogni anno (per la storia di questa scuola ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....