(VIII, p. 46; App. II, I, p. 465; III, I, p. 268)
Dai più recenti rilevamenti statistici (stima 1989) risulta che la popolazione dell'area metropolitana bonaerense è di 15.505.000 ab., di cui 2.901.000 [...] architetti; tra gli altri va citato lo studio A. Díaz, J. R. Erbin, M. A. P. Baudizzone e inoltre J. Lestard y Varas, che ripropone dal 1975 il valore della storia, la teoria e il pensiero architettonico nel progetto, non considerati fino ad allora ...
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Spesso erroneamente collegate ai cosiddetti disabili, le b. a. sono viste come ostacoli fisici e ambientali, ed evocano quindi stati e situazioni di svantaggio, che generalmente vengono fatti coincidere [...] vigore della presente legge". Dopo circa sette anni fu emanato il d.p.r. 384/78 - regolamento dell'art. 27 della l. 118/ o in maniera permanente. Questo aspetto deve assumere il giusto valore quando si affronta qualsiasi progetto per l'uomo. Deve ...
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VELLETRI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Antichissima città del Lazio meridionale, situata a 350 m. s. m. su uno sperone che scende dal [...] tempio arcaico, con materiale fittile di alto valore artistico conservato nel museo civico, di numerose iscrizioni Ostia nel 1149 (Ughelli, I, 64).
Bibl.: Corp. Inscr. Lat., 1, p. 651; A. Borgia, Istoria della città di Velletri, Nocera 1723; H. ...
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VEROLI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Cittadina del Lazio meridionale, in provincia di Frosinone, situata a 570 m. di altezza su uno [...] segg.; E. Pais, Storia della colonizzazione di Roma antica, ivi 1923, p. 276; P. Kehr, Reg. Pont. Rom., Latium, p. 155 segg.; V. Caperna, Storia di Veroli, Veroli 1907 (di scarso valore); T. Terrinoni, I sommi pontefici della Camp. Romana, Roma 1888 ...
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Si dà genericamente il nome di astrattismo alle correnti artistiche moderne che escludono ogni rapporto della forma artistica con gli aspetti del mondo sensibile. Le pitture e le sculture astratte vengono [...] oppone specialmente al geometrismo e al costruttivismo, puntando sul valore della "materia" e del "gesto". Benché dipinti " Degand, Défense de l'art abstrait, in Le Point, 1954; C. P. Bru, Esthétique de l'abstraction, Tolosa 1955; M. Seuphor, Le style ...
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LONDRA (XXI, p. 448) - Architettura e urbanistica
Pia Pascalino
I problemi della ricostruzione postbellica non colsero di sorpresa le autorità inglesi e gli organi competenti. Con un notevole vantaggio [...] la regione e individuazione di poteri per il controllo del valore del suolo. Il problema della "riforma dell'ambiente", London Council iniziato intorno al 1966 e il complesso di Bloomsbury di P. Hodgkinson con Sir L. Martin (1968). Il primo è una ...
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VILLA
Gian Piero BOGNETTI
Mario MENGHINI
. Il nome di villa che, nell'antichità romana, designava soprattutto la dimora rurale, anche signorile, o un gruppo di caseggiati rustici, ma, comunque, a differenza [...] fundus, ha invece mutato alquanto il suo valore nella corografia medievale. Infatti esso corrisponde ormai, , in Nouvelle Revue histor. d. droit français et étranger, XXXIV, p. 325 segg.; A. Dopsch, Die Wirtschaftsentwicklung d. Karolingerzeit, 2ª ...
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Nome della scuola di architettura e arte applicata fondata dall'architetto Walter Gropius nel 1919, é risultante dalla fusione dell'Accademia di belle arti e della Scuola di arti applicate di Weimar. In [...] chiamando a insegnarvi i migliori artisti di quegli anni e, tra gli altri, P. Klee, L. Feininger, V. Kandinskij, O. Schlemmer, L. Moholy- forma raggiunge nel tempo stesso il suo valore artistico e il suo valore sociale. Il suo sforzo è perciò diretto ...
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VIPITENO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Carlo BATTISTI
Cittadina della provincia di Bolzano, posta a 947 m. s. m., in un'ampia conca verdeggiante di prati nell'alta valle dell'Isarco, [...] municipio, che racchiude raccolte d'arte di notevole valore. Altri edifici antichi si conservano in più parti osservazioni di R. Heuberger (Rätien, ecc., Schlernschriften, XX, 1932, p. 159) per lo meno improbabile. La romanità dei Breuni è attestata ...
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VASTO (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Arturo SOLARI
Luigi ANELLI
Città dell'Abruzzo (provincia di Chieti), situata a brevissima distanza (meno di 1 km. in linea di aria) [...] Colonna. La disfida di Barletta ebbe dal Vasto un valoroso campione: Riccio di Parma; e in questa città ivi 1880; I. Raimondi, I Frentani, Camerino 1906; Corp. Inscr. Lat., IX, p. 265 segg.; L. Anelli, Ricordi di storia vastese, Vasto 1906; L. C. ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
priorità s. f. [dal lat. mediev. prioritas -atis, der. del lat. prior -oris «precedente»]. – 1. Anteriorità, antecedenza nei confronti di altro, o di altri: rivendicare la p. di un’invenzione; hanno tenuto conto della p. della mia domanda; rispettare...