Vedi DIADEMA dell'anno: 1960 - 1994
DIADEMA
L. Breglia
È nel suo significato più generico un nastro, o benda, o cerchio che cinge il capo; specificamente invece, sta ad indicare un emblema di distinzione [...] nel mondo romano, il nastro bianco vi mantenne lo stesso valore di simbolo di regalità e pertanto vi fu odiato nei periodi di età imperiale (G. F. Hill, in Österr. Jahreshefte, ii, 1899, p. 245, figg. 131-35) oltre che da un d. vero e proprio, ma ...
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PETTINATO, Giovanni
Maria Giovanna Biga
PETTINATO, Giovanni. – Nacque a Troina (Enna) il 27 novembre 1934 da Giuseppe, fabbro, e Francesca Consoli, terzo di cinque figli. Intorno all’età di dieci anni [...] trattava di comprendere in quale lingua fossero scritti e il valore da attribuire ai segni cuneiformi. Egli riuscì a comprendere veda anche il contributo di M.G. Biga, In memoriam. G. P. (1934-2011), con il quale lo ha ricordato la Rivista Biblica, ...
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Vedi IUVAVUM dell'anno: 1961 - 1995
IUVAVUM
L. Eckhart
(altre forme Iuvaum, Iuavum, Iuaum). − Città dell'Austria, odierna Salisburgo, già centro romano della provincia del Noricum. Il nome celtico (?) [...] fabbriche galliche e renane, mentre i pezzi di minor valore è provato che derivano da modelli di ceramiche locali 1949, fig. 67. Eracle (cesello): O. Klose-M. Silber, op. cit., p. 97, fig. 62. Terracotta con dea seduta: R. Noll, op. cit., fig ...
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Vedi MINII, Vasi dell'anno: 1963 - 1995
MINII, Vasi
F. Biancofiore
Il nome "minio" (dai leggendarî Minii) fu attribuito per la prima volta dallo Schliemann ad una ceramica rinvenuta tra i materiali [...] che le date, che le iniziano e concludono, non hanno valore assoluto, ma pur sempre relativo.
È ammesso che la civiltà and Origin of Minyan Ware, in Journ. Hell. St., XXXV, 1916, p. 196 ss.; T. Blegen, Korakou, Boston-New York 1921; id., Zygouries ...
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TROFEO (τρόπαιον, tropaeum)
G. A. Mansuelli
L'uso di conservare le spoglie di una vittoria come documento del proprio valore, è diffuso in ogni stadio culturale dell'umanità. A questo si unisce poi il [...] inizialmente nel repertorio figurativo dei Greci in base al suo valore simbolico. Il t. plastico è, di per sé, id., in Dict. Ant., V, 1919, p. 497 ss. s. v.; F. Noack, Die Baukunst des Altertums, Berlino s. d., p. 116 ss.; F. Lammert, in Pauly-Wissowa ...
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PASSERI, Giovan Battista
Carla Sodini
PASSERI, Giovan Battista (Giambattista). – Nacque a Farnese, nel Lazio settentrionale, il 10 novembre 1694 dal medico condotto Giambattista Domenico e da Anna Maria [...] Spinelli, arcivescovo di Napoli, in Memorie di erudizione della Società Colombaria fiorentina, II, Livorno 1752, p. 3). Il padre era un medico di grande valore. Laureatosi a Fermo e poi a Roma, esercitò in diverse città fra cui Farnese, Acquapendente ...
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OMBRA PORTATA
R. Bianchi Bandinelli
La pittura nasce, in ogni civiltà artistica, come disegno colorato (v. disegno; pittura). Come tale si svolge sopra un piano, che è poi quello concreto sul quale [...] . chiaroscuro, tav. a colori).
Quanto sopra è detto, indica come, con il venir meno della tradizione ellenistica, il valore funzionale dell'o. p. sia meno avvertito. E sempre meno lo sarà con il prevalere di una forma decorativa e simbolica su quella ...
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KLEITIAS ed ERGOTIMOS (Κλιτίας, Κλειτίας; ᾿Εργότιμος)
L. Banti
Ceramografo e ceramista attici, che hanno firmato insieme tre vasi a figure nere (un cratere da Chiusi al Museo Archeologico di Firenze, [...] notevoli con mezzi semplicissimi; ne è una conferma il valore decorativo che egli dà alle iscrizioni. Si interessa a restauro: L. Milani, Il vaso François, in Atene e Roma, V, 1902, p. 705 ss. - Per Teseo e gli Ateniesi: K. Johansen, Thésée et la ...
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IBIZA (῎Εβουσος, ῎Εβυσος, ῎Εβεσος, Ebuăsus)
G. Gualandi
Isola delle Baleari formante assieme alla più piccola, Formentera, il gruppo delle Pityusae (Πιτυουᾒσσαι), distante una ottantina di km da Maiorca. [...] punico ybshm, documentato nelle monete, con valore di "isola dei pini". Equivarrebbe perciò Baléares, Barcellona 1929; I. Llobet Macabich, Pityusas. Ciclo Fenicio, Palma 1931; P. Bosch-Gimpera, La formación de los pueblos de España, México 1945, pp. ...
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Vedi CASTRO dell'anno: 1973 - 1994
CASTRO
F. De Ruyt
Località del comune d'Ischia di Castro (provincia di Viterbo), a circa 20 km a N di Vulci ed alla stessa distanza da Bisenzio e dal lago di Bolsena, [...] di ripide rocce, formando un promontorio di gran valore strategico per l'abitato che vi sorgeva. All di cavallo alato: a Cerveteri (Vaticano): G. Q. Giglioli, Arte Etrusca, Milano 1935, p. 31, pl. CLXV, 4; a Thasos: M. Launey, Un "Pégase" archaïque de ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....