La riscrittura dei testi amministrativi guidata dalla linguistica testuale è una pratica doppiamente utile: trattandosi di scritti che raccolgono un campionario di errori comunicativi, l’opera di correzione [...] comunicativo. Nel caso della comunicazione pubblica, al valore comunicativo si affianca anche quello civico: la vero fine, che è la chiarezza, cioè la comprensibilità (p. 161). Prima i destinatariSia Serianni sia Cortelazzo individuano come primo ...
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Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] (‘moneta d’argento di grande modulo, che ebbe corso, con valori variabili, in alcuni stati della Germania e in gran parte dell' ) di valuta d’un fiorino d’oro l’una», Falletti 1552, p. 295, e anche 302, 305), con qualche anticipo rispetto a quanto ...
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Marco GrimaldiDante in dodici paroleRoma, Fila 37, 2023 Non si può pensare, oggi, di mettere seriamente in discussione la presenza di Dante nei curricoli scolastici: la proposta suonerebbe polemica, non [...] una lode eccessiva del padre della lingua italiana finisce a volte per nuocergli» (ivi, p. 21). Questa conclusione, ed è Grimaldi il primo ad accorgersene, ha però un valore che non si limita al solo aspetto della conoscenza: anziché farne oggetto di ...
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Marco CaporaliIl borgo dell’accoglienzaRoma, Il Labirinto, 2024 I componimenti di Marco Caporali (Roma, 1956), incluso il poemetto che dà il titolo a questo sesto libro, hanno spesso un attacco descrittivo [...] un «noi»; altre volte è un figurante, per esempio il «forestiero» (p. 55).Sembra sempre che Caporali scriva da un altrove, ma in questo libro eseguire mentalmente la costruzione della frase. Ulteriore valore iconico assumono le lasse dissestate e le ...
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Che cos’hanno in comune Antonia, Bernarda, Bartolomeo, Federica e Martino? Non molto, potremmo rispondere d’istinto, se escludiamo l’ovvia appartenenza alla categoria dei nomi propri di persona. Da un’osservazione [...] da questi (e altri) antroponimi: il valore figurato che tradizionalmente assumono come denominazioni allusive artista italiano nel quadro del suo tempo (L’uva e la croce, 1951, p. 239), chiamava in causa la Venere solitaria: «Fu l’esempio di alcuni ...
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Dalla lorenza (graticola) alla lucìa (ballo popolare). La personificazione nella formazione deonomasticaPer il ciclo di interventi dedicati alla deonomastica, introdotto da Wolfgang Schweickard [...] nel Vocabolario del dialetto napolitano di Emmanuele Rocco: vedi De Blasi 2023, p. 617); stefano ‘stomaco’, in area toscana (vedi GDLI, s.v. derivati da nomi propri per via del loro valore fonosimbolico (spesso anche molto vago). Il toscanismo ...
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1. Oggetto della toponomastica storicaParafrasando parte dell’introduzione di Giovan Battista Pellegrini a Gasca Queirazza et al. 1990 (p. VII), il significato originario dei nomi di luogo tende (con ovvie [...] di un toponimo vi sia una certa distanza» (Marcato 2009, p. 114). 3. Storia della disciplina e opere fondamentaliRiflessioni più o meno pionieristici come recenti repertori di grande estensione e valore, in grado di fungere da modello per analoghe ...
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La lingua del cibo a partire dai Banchetti, compositioni di vivande, et apparecchio generale di Cristoforo Messi SbugoNel Rinascimento, l’esibizione del potere si svolgeva anche sul palcoscenico [...] elevate si sovrappone quasi totalmente al sistema del lusso (2014/2016, p. 20).Non solo:La trasformazione della pratica di cucina in un’ già nel Quattrocento (cfr. Tesi, 2010). Nondimeno, il valore culturale dell’opera di Messi Sbugo si fa ancora più ...
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Pasquale StoppelliFilologia della letteratura italianaRoma, Carocci, 2024 Non un comparto della filologia della letteratura italiana che non sia illustrato con una larghezza di dettagli ed esemplificazioni [...] risultato ma lavoro in fieri: non un valore, bensì una «perenne approssimazione al valore». Quanto agli studî filologici, Stoppelli afferma – , Stoppelli, P. (ed.), testo latino a fronte, Milano, La vita felice Editore, 2009.Stoppelli, P. (ed.), ...
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Non ho paura di espormivenite tutti, tenetemi la manopercorreremo questa strada insieme,nel bel mezzo della tempestain qualsiasi condizione, freddo o caldovoglio solo farvi sapere che non siete soli.(Not [...] assomiglia / Che in TV parla la mia lingua / Che difende tutti quei valori / Italiani, tipo la famiglia / Uno come me che non se la che niente e nessuno può normalizzare (Bandirali 2013, p. 7).In Italia e la nascita del rap neorealistaCi ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....
p-value
p-value o valore p, in statistica, valore sotto il quale i dati ricavati da un test statistico conducono al rifiuto dell’→ ipotesi nulla. Nella pratica, anziché fissare in anticipo il livello di significatività α, che corrisponde alla...