Giuseppe Fava, un romanziere da rileggere: letteraria “passione” e torbido confine tra il bene e il maleI cento anni dalla nascita di Giuseppe Fava sono occasione di una rinnovata attenzione alla declinazione [...] quali pubblico, in parte, e critica hanno subordinato il valore dello scrittore, nella consapevolezza che Fava era e rimane « e tutti gli Hans e Gustav di questo paese... (Fava 1980, p. 191).Per Gente di rispetto (1975), Fava si affida invece ad una ...
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AA.VV.Gli “scartafacci” degli scrittori. I sentieri della creazione letteraria in Italia (secc. XIV-XIX)a cura di Christian Del Vento e Pierre MusitelliRoma, Carocci, 2024 Dagli autografi del Canzoniere [...] stima l’opera poetica un “valore”; il secondo, una perenne “approssimazione al valore” e potrebbe definirsi, rispetto a de l’École française de Rome, vol. 512, 2016.Verri, P., Méditations sur le bonheur, texte traduit, présenté et annoté par Pierre ...
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La filologia, scriveva Immanuel Kant, è la conoscenza critica dei libri e delle lingue. Intesa in questo senso, la filologia non sarà solo la disciplina tecnica che insegna a editare criticamente i testi [...] , però, solo a partire dagli ultimi anni del secolo XIX» (p. VI). Nel primo, Onore ai vinti: Arthur Pakscher e il tutti, pur in un’Europa allora tanto divisa, il valore dell’identificazione della mano di Francesco Petrarca – significava affermare ...
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Eros non cresceva bene. Difficile a concepirsi, eppure quello che nella fantasia comune è l’intoccabile dietto alato dell’amore, a quanto pare, aveva un difetto di sviluppo psicofisico. Afrodite, come [...] diafasica, all’espressione prendere la mano di e al valore di un’altra espressione: legarsi a qualcuno. Il 47, in Frammenti, a cura di G. Tedeschi, 2015, EUT, Trieste, p. 44)]. Sulle tracce dell’ămŏrIl verbo latino che c’interessa seguire nella sua ...
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Giovanni Bonifati, Cristina GuardianoLa lingua come sistema e come artefattoIl Mulino, Bologna, 2025La lingua possiede una forza segreta e che, a tratti, si rivela insondabile, una tensione inesauribile [...] gli altri termini del sistema. In tale visione, il valore semantico di un segno si costituisce esclusivamente nel contesto non rendersi conto che asserire è eseguire un atto (1962, p. 102). Bibliografia minima essenzialeAustin, J.L. (1962). How to ...
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La bolla pontificia di Innocenzo VIIINella sola Germania del XVII secolo, vennero giustiziate per stregoneria circa centomila donne (Lentini, S., 2016). Le cifre sono spaventose e inaccettabili per il [...] significato di ‘favorito dagli dei, propizio’. Il suo valore si determina compiutamente attraverso lo studio della radice su cui , Ed. Klincksieck, 1968.Cortelazzo, M., Zolli, P., Dizionario Etimologico della Lingua Italiana, Bologna, Zanichelli, ...
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Siamo abituatissimi a digitare sulle tastiere di computer e smartphone. Non siamo più abituati a scrivere a mano: tanti non ci riescono più o quasi. Cosa stiamo perdendo? Per capirlo, può aiutarci questa [...] I punti di forza della rivista trentina vertono dunque sul valore della manualità da parte di chi scrive in un'epoca futuro abita in noi senza che noi lo si sappia’). Biblio/sitografiaAzzolini, P., Brunelli, D. (ed.), Leggere le Voci – Storia di « ...
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La ricerca di nomi strani e inspiegabili tra le insegne di strade, vie, vicoli, larghi... insomma aree di circolazione, non è poi così difficile. Ogni città e paese ha i suoi, che la gente del luogo talvolta [...] scrivere nei suoi Esercizi di tiptologia (Milano, Mondadori, 1992, p. 43):Ecco la danza macabra: Malnome, Malpasso, Malafede, Malagrotta ’araldica dei nostri comuni67 I suffissi con valore diminutivo, dispregiativo, collettivo68 I nomi degli abitanti ...
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Gli insetti sono ovunque. In ogni stagione, grazie anche al surriscaldamento globale, ci imbattiamo in farfalle e zanzare, api e pidocchi, grilli e cimici, formiche e mosche. Però pochi di noi, al di là [...] cui l'autoritarismo sembra prevalere – l’importanza e il valore della libertà. La pensa così anche il grillo claudicante della lingua, Enciclopedia dell’italiano, Treccani.itColombo, C., Pontani, P., Iodice, M., The little things that run the world: ...
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Deonomastica “machiavellica”: sul deonimico Macchiavelli in prospettiva internazionale, con particolare riferimento all’area linguistica polaccaEsempi di onomastica e di deonomastica d’origine italiana [...] partono gli assiomi della vera Politica, e non dal Machiavellismo», p. 114). Ben più antichi, al contrario, il latino machiavellismus, né restrizioni normative.Al di là della questione del valore della marca [Niccolò] Machiavelli (cfr. Jackson 2021) ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....
p-value
p-value o valore p, in statistica, valore sotto il quale i dati ricavati da un test statistico conducono al rifiuto dell’→ ipotesi nulla. Nella pratica, anziché fissare in anticipo il livello di significatività α, che corrisponde alla...