In fisica e tecnica, termine usato, con diverse specificazioni, per indicare varie grandezze, scalari o vettoriali, aventi in comune il fatto di poter essere definite come prodotto di una certa altra grandezza [...]
dove M0 è il momento rispetto a O, della forza totale F agente su P, L̇ il derivato di L rispetto al tempo, v0 la velocità di O. m. angolare orbitale), sono invece permessi, insieme ai valori interi, per l’eventuale m. angolare intrinseco, o ...
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A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui [...] al 15° sec., quando la nuova consapevolezza del valore intellettuale del fare artistico, sostenuto dall’elaborazione teorica di nel 17° sec., da personalità come C. Maratta e G.P. Bellori. Improntata allo studio del naturale e dell’opera dei maestri ...
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Stato dell’America Centrale (Grandi Antille), che occupa la parte occidentale dell’isola di Hispaniola (v. fig.). Gli appartiene anche l’isola della Gonâve.
Nel 1790 vennero censiti nel paese, allora [...] mezzi artigianali (10.010 t nel 2006) ma questo valore non tiene conto della pesca familiare, che pure contribuisce a civili, conclusosi soltanto nel 1820 quando il presidente mulatto J.-P. Boyer riuscì ad affermare il suo dominio. Nel 1822 annetté ...
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Economia
In economia, il termine ha più significati: il valore in denaro di beni; i beni stessi in cui il denaro è investito o, più comunemente, l’insieme dei beni destinati a impieghi produttivi per ottenere [...] beni impiegati in atti di produzione, da cui si attende la reintegrazione del valore investito con un profitto. Il c. è detto morto, quando l’ c. sociale non raggiunge almeno un minimo. Secondo P.N. Rosenstein-Rodan, la carenza di c. fisso ...
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Termine nato in meccanica per indicare la sbarra alle estremità della quale sono montate le ruote di un veicolo e, più in generale, l’elemento, di norma cilindrico, intorno al quale si compie la rotazione [...] dei cilindri è dato da (R/2)(r1−r2). La forza equilibrante, P, si esercita tramite la manovella c: se L è il suo braccio rispetto equilibrio, in assenza di attrito, deve essere P=Rr1/r2: un valore superiore di P fa girare i due cilindri in senso tale ...
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Insieme ritmico di movimenti successivi, di una parte o di tutto il corpo, eseguiti secondo uno schema individuale o un’azione concertata nel complesso; in genere è associata a un testo musicale ma talvolta [...]
Antichità. Tra i Greci e i Romani restano tracce del valore sacrale e magico che la d. ha presso i popoli dato importanti sviluppi, a partire da J. Cébron, fino a P. Bausch, fondatrice del Tanztheater Wuppertal e creatrice del teatrodanza, ...
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Poeta (Bosisio, od. Bosisio Parini, 1729 - Milano 1799). Ordinato, senza vocazione, prete (1754), accettò il programma dell'Illuminismo e intese la poesia come forza educativa all'«utile», adottando spesso [...] conte Francesco Imbonati gli affidò il figlio Carlo (per il quale P. scrisse poi l'ode L'educazione); il conte di Firmian, o quell'avvenimento: benché in genere prive di valore poetico, esse forniscono ugualmente elementi utili alla comprensione ...
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Ecologia
Ambiti di tolleranza o limiti di tolleranza,, l’ampiezza o i limiti, inferiore e superiore, di una particolare variabile ambientale entro cui un organismo può sopravvivere. Organismi con ampi [...] accenni liberali presenti in autori come N. Cusano, M. Ficino, P. Pomponazzi, L. Valla, G. Bruno e T. Campanella, dimensioni limiti ammissibili, la cui differenza t=Dmax−Dmin in valore assoluto, costituisce la zona o ampiezza di tolleranza. Con ...
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Ramo della farmacologia che studia l’attività dei farmaci sulle funzioni superiori del sistema nervoso in condizioni normali e patologiche. Il suo sviluppo è legato alla scoperta di un vasto gruppo di [...] che al contrario inducono un comportamento di tipo psicotico.
Il termine p. risale al 1920, ed è stato coniato dal farmacologo D. Questa complessa procedura di laboratorio ha un valore puramente orientativo: permette di limitare la sperimentazione ...
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Matematico italiano (Torino 1736 - Parigi 1813), di famiglia d'origine francese. Indirizzato dal padre verso gli studî legali, si iscrisse a quattordici anni all'univ. di Torino, iniziando anche [...] equazioni che divenne il punto di partenza per le successive ricerche fino a P. Ruffini, A.-L. Cauchy, E. Galois (in questa memoria piano nella direzione scientifica e, se seppe promuovere ricercatori di valore come S.-D. Poisson e A. M. Ampère, non ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....