Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] un'area residenziale collettiva per i membri della classe media: il rab', che rappresentava un compromesso tra il da un'unica cinta di mura in pisé e senza grande valore sul piano militare. Un cambiamento radicale intervenne nel corso del ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] 1 a 30): un sistema forse di origine vicino-orientale, ma mediato dai rapporti con l'area egea.
Criteri numerici sono alla base anche se ci sono oscillazioni preferenziali intorno ad alcuni valori, resta poco probabile che ci fosse un preciso sistema ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] cattoliche sul totale degli alunni delle scuole medie rimase nel periodo per il quale disponiamo di dati maggiormente analitici (dal 1933-1934 al 1940-1941) sostanzialmente stabile, mantenendosi su valori compresi tra il 10% e l’11%. La circostanza ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] sulle visioni del sostituto Montini. Si tratta di un ceto medio curiale, che ha il suo più alto esponente nel segretario di De Gasperi e di Montini: in nome dei valori cattolici e anticomunisti, maturata negli ambienti ecclesiastici romani e in ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] Ma in generale, ovviamente, alla civiltà si attribuiva il massimo valore, e la si identificava con il progresso. Nell'uso avvenne in Africa circa 150.000 anni fa. Dopo aver raggiunto il Medio Oriente oltre 40.000 anni fa, l'uomo moderno fece la sua ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] del Talmūd e l'attribuzione a esso di un valore vincolante per tutto il giudaismo costituiscono una cesura decisiva a seguito della conquista araba di gran parte del Vicino e Medio Oriente, conquista che si estese poi anche a parte dell'Europa ...
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Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] ex impiegato di banca, divenuto campione mondiale dei pesi medio-massimi e dei massimi nel 1892, rimane imbattuto dal 1974, di fronte alla più grande mareggiata mai vista. Qui i valori della vita e quelli dello sport si contrappongono di continuo gli ...
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Lo sport al femminile nella società moderna
Roberta Sassatelli
Sport e genere
Lo sport ‒ sia esso professionale o amatoriale ‒ è un fenomeno che coinvolge, per lo meno in tutto il mondo occidentale, [...] eguali, del governo di sé e del comando e promuovendo valori come la competizione, la forza e l'aggressività (Bourdieu 1978 1991). Agli inizi del Novecento le donne di classe media e medio-alta iniziano sempre più spesso a partecipare alle attività ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] ad esempio, ha sostenuto che in seno al ceto medio, accanto alla componente tradizionale formata dagli addetti alla produzione che producono e consumano dall'altro, ossia la forma di valore. Le conoscenze sono e verranno prodotte al fine di essere ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] , la densità di popolazione del mondo mediterraneo nasconde attualmente, dietro una ragionevole media di circa 50 abitanti/kmq (valore di poco superiore a quello medio mondiale), una varianza elevatissima. Anche se si trascura l'eccezionale densità ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...