SINDACALISMO (XXXI, p. 830; App. II, 11, p. 831; III, 11, p. 747)
Sergio Turone
Nel movimento sindacale italiano cominciò a delinearsi attorno al 1960 un'inversione di tendenza rispetto al periodo delle [...] era accentuato il divario fra Nord e Sud. Nel 1967 il reddito medio prodotto in Italia fu di 617.209 lire per abitante; ma in ma da quel momento la segreteria Storti - colto il valore delle spinte che provenivano dalla base del sindacalismo "bianco" ...
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LINEA DIFENSIVA
Vincenzo LONGO
. Nel periodo compreso fra le due guerre mondiali fattori di carattere politico e tecnico indussero gli stati continentali europei a costruire nuovi sistemi difensivi [...] opera costò perfino 200 milioni di franchi secondo il valore dell'anteguerra e richiese anche oltre cinque anni di zone di maggiore pericolosità. Fra la Mosella e il Reno, la densità media delle opere, che altrove era di circa 50 per chilometro, si ...
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SUMERI (XXXII, p. 990)
Giorgio Raffaele CASTELLINO
L'origine dei S. è tuttora avvolta nel mistero. Immigrati dal di fuori, si è pensato che siano giunti nella bassa Mesopotamia dal sud (Golfo Persico), [...] nuova dinastia di Amorriti, infiltratisi da occidente verso il Medio Eufrate e stanziatisi a Babel, che diventa capitale (1830 innica è rappresentata da numerosi testi di varia ampiezza e valore: inni celebrativi di dèi e di re; inni eseguiti ...
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MINA
Antonio D'AMATO
Mine subacquee (App. II, 11, p. 323). - Le m. ormeggiate (ad urtanti, ad antenna, a strappo, ecc.) si sono dimostrate facilmente dragabili con i normali sistemi di dragaggio meccanico [...] ). Nel caso di una nave di tonnellaggio medio (20.000 t) procedente a velocità media (15 nodi), il fenomeno assume proporzioni tali a variazioni di pressione relativamente rapide e di valore assegnato.
Queste caratteristiche sconsigliano l'impiego di ...
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Guerriglia
Virgilio Ilari
Gli scrittori moderni hanno spesso sottolineato che la g. è la forma più antica di guerra. L'occidente antico non aveva però un termine per indicare il complesso delle tattiche [...] g. è inoltre ostacolata dalla guerra delle parole. Il valore positivo associato dopo il 1945 a termini come guerriglia, Brigate rosse) che non può essere mantenuta e che, nel medio termine, provoca il crollo non soltanto della credibilità esterna, ma ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] sempre vi si associa, però, l'inclinazione ad attribuire grande valore alla ‛pace sociale'. Si constata ancora, è vero, l' toppe ‛vestiti eleganti', che soltanto chi abbia almeno un reddito medio si può permettere!
Il ‛velo' dei salari, che così ...
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Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] crescita impressionante degli investimenti fissi che, dopo avere raggiunto nella prima metà degli anni settanta un valore pari a cinque volte quello medio degli anni cinquanta, nel 1985, dopo 10 anni di crisi, era ancora di importo quadruplo rispetto ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] il grano che aveva mandato fuori e a restituire doni di grande valore. Il 4 novembre si svolse il primo concistoro con il giuramento p. 121; L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, VI-X, Roma 1922-28, ad indices; B. Katterbach, ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] sett. 681, furono approvate e sottoscritte, con valore di legge, dall'imperatore. Costantino IV, attraverso Torino 1936, pp. 276-279; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medioevo, a cura di L. Trompeo, III, Città di Castello 1939, pp. 199 s ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] , bensì anche per la parte da lui avuta nell’affermazione dei valori umanistici. Il suo trattato De tyranno (1400) ha, a sua alla discesa di Federico I in Italia, 1836) per il Medioevo, da Leopold von Ranke per la Roma moderna (Die römischen Päpste ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...