SETA (XXXI, p. 506; App. I, p. 1000; II, 11, p. 813)
Basilio DESMIREANU
Negli ultimi anni lo sviluppo vertiginoso della produzione delle fibre tessili artificiali ha ridotto allo zero la percentuale [...] raggiunta negli ultimi 50 anni (1924), era di 57.000 t e che la media prebellica 1934-38 era ancora di 26.100 t, contro le sole 7.000 t 804 t nel 1957 a 1227 t nel 1960, mentre i rispettivi valori, da 4,9 miliardi di lire a 7.2. Il primo incontrastato ...
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ZAIRE (Congo Belga, XI, p. 133; App. I, p. 457; II, 1, p. 675; Congo, App. III, 1, p. 419)
Carmelo Formica
Salvatore Bono
La colonia belga del Congo si è proclamata stato indipendente il 30 giugno 1960, [...] e 1.200.000 persone), la popolazione è cresciuta con un ritmo medio annuo pari al 4% circa, passando da 14.000.000 a vengono ancora incettati da società straniere, si attestano sui valori precedenti, mentre la coltura del cotone si è contratta ...
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ZONE DEPRESSE e arretrate
Alessandro MOLINARI
Si considerano economicamente depresse o arretrate le zone o regioni interne di uno stato, o singoli stati (o un insieme di stati o anche un intero continente) [...] determinare la misura statistica della depressione, calcolata nel 1938, rispetto al livello medio nazionale, del 33% (22% per l'agricoltura, 62% per l contribuisce infatti soltanto con il 19% al valore lordo della produzione industriale dell'Italia. ...
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SIDERURGICA, INDUSTRIA
Alessandro Goglio-Giuseppe Rosa
La nascita dell'i.s. italiana risale alla prima metà del 19° secolo. Vero e proprio motore dello sviluppo economico, la siderurgia conobbe una [...] a circa 2,6 milioni di t e diminuiva a circa 650.000 nella media del 1986-87. Dal 1988 il saldo di bilancia commerciale si è trasformato in cui il saldo (4 milioni di t) è tornato sui valori positivi dei primi anni Ottanta.
Se l'accumulo del passivo ...
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SISTEMA MONETARIO EUROPEO
Giuseppe Tullio
Il Sistema Monetario Europeo (SME) è un sistema monetario internazionale valido a livello regionale, cioè comprendente solo alcuni fra i principali paesi del [...] a oggi soprattutto un'unità di conto e una riserva di valore (strumento di diversificazione dei risparmi finanziari). Manca ancora la bilancia dei pagamenti, mentre il concorso finanziario a medio termine è concesso ai paesi membri per un periodo ...
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WALRAS, Marie-Esprit-Léon
Alfonso De Pietri-Tonelli
Economista, figlio del precedente, nato a Evreux (Normandia), il 18 dicembre 1834, morto a Clarens, presso Losanna, il 5 gennaio 1910.
Prese le mosse [...] parte dedicata all'economia pura, parte che ha valore preminentemente scientifico e occupa un posto prevalente negli Éléments ridurre al minimo le variazioni di un certo prezzo medio della ricchezza sociale (numeri indici dei prezzi), con regolamenti ...
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IRI (App. II, 11, p. 64)
Franco Schepis
Il carattere transitorio attribuito all'IRI nel 1933, all'atto della sua costituzione, aveva come presupposto la possibilità che, sia pure nel corso di un periodo [...] il valore aggiunto del gruppo IRI corrisponde a un 5% del totale nazionale (8% limitatamente al valore aggiunto a queste si aggiungono la Mediobanca nel settore del credito a medio termine, e il Credito Fondiario in quello del credito edilizio ...
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SCALA MOBILE
Ester Capuzzo
Con il termine s.m. viene indicato il sistema di rivalutazione automatica delle retribuzioni dei lavoratori dipendenti. La s.m. si modifica con il variare dell'indice del [...] del 1975, venne poi successivamente criticato per le implicazioni fortemente lesive dei valori della professionalità, in particolare, delle categorie medio-alte. La soluzione concordata tra sindacati e Confindustria nel marzo 1975 stabilì infatti ...
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Geomarketing
Piergiorgio Landini
Neologismo di matrice anglosassone, in uso, a partire dai primi anni Novanta del secolo scorso, in luogo del corrispondente italiano marketing territoriale o marketing [...] forma digitale e l'erogazione di servizi a effettivo valore aggiunto per gli utenti. Tali tecnologie, consentendo di delle imprese non si limita a scelte localizzative di medio periodo, ma diviene propulsivo nei confronti dello sviluppo, ponendo ...
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TEXAS
Costantino Caldo
(XXXIII, p. 755)
Popolazione. - Dopo la California, il T. è l'altro grande stato degli USA in espansione. Sul piano demografico negli anni Settanta e Ottanta è passato dal 5° [...] capitale Austin, insieme a El Paso e San Antonio, è una città media, le due vere metropoli sono Houston e Dallas. L'area metropolitana di quasi tutta entro i confini dello stato, portando valore aggiunto e industrie derivate, come la petrolchimica. ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...