FUNAIOLI, Giovanni Battista
Paolo Camponeschi
Nacque a Siena il 22 ag. 1891 da Paolo e da Lida Antonelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso la locale università nel luglio del [...] rendeva giustizia all'oggetto della disciplina (l'aumento di valore o di produttività del bene) quanto piuttosto si muovesse con riguardo al soggetto e richiamata al comportamento dell'uomo medio. Il riferimento alla norma in materia di violenza "all ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] ha dedicato solo brevi accenni al commento del De Perno.
Sul valore della sua opera i giudizi non furono subito concordi. Parte dei feudi.
Opere: XXIIII Consilia pheudalia, et in medio De principe, de rege deque regina tractatus, atque pheudorum ...
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GUIZZARDINO da Bologna (di Porta Stiera)
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII.
Il percorso formativo di questo giurista, per il quale mancano indicazioni [...] sua opera sul processo si deduce che del proprio valore egli era ben conscio; pare anche che le sue ., 366, 404, 437, 444, 455 s.; F.C. Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, II, Torino 1857, pp. 275 s.; M. Sarti - M. Fattorini, De claris ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] mano del cardinale Ottavio Bandini, ad arcivescovo della diocesi di Conza, piccola città nel Napoletano con una rendita annua di mediovalore, 5000 ducati, decurtati di 2000 ducati a titolo di pensioni. L'ascesa al soglio pontificio di Urbano VIII e ...
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MARCHISIO Scriba
Luca Filangieri
M. proveniva dal gruppo familiare genovese de Domo, i cui membri parteciparono attivamente alla vita sociale e commerciale della città fin dalla seconda metà del XII [...] primo annalista. Le vicende narrate acquistano valore non soltanto in quanto eventi storiografici L.T. Belgrano - C. Imperiale di Sant'Angelo, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XII, Roma 1901, pp. LVIII-LXX, 134, 138, 143; XIII, ibid. 1923 ...
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BARBAZZA, Andrea (Barbatia, Barbatius, de Barbatia, Andreas Bartholomaeì de Sicilia, Andreas de Bartholomeo, Andreas de Sicilia)
Filippo Liotta
Nacque a Messina nel primo ventennio del sec. XV.
Il cognome [...] B., che in essi si rivela pratico di gran valore e dialettico di rara abilità. La sua vastissima erudizione in Arch. stor. messinese, XI,-XLIX (1939-1949), pp. 73-34; F. Calasso, Medio Evo del diritto, I, Le fonti, Milano 1954, p. 588; D. Maffei, La ...
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CALISSE, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Civitavecchia il 29 genn. 1859 da Paolo e da Maria Cavicchioni. Si laureò all'università di Roma, ed ebbe a maestro Francesco Schupfer. I suoi studi si indirizzarono [...] materia. Il C. partì dal presupposto, di notevole valore scientifico per quel periodo, che le origini del diritto diritto penale, Ilsaggio di storia del diritto penale italiano nel Medio evo e nel Rinascimento, Firenze 1895. Scrisse una Storia di ...
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CORSINO (Accursino) d'Accorso
Pierluigi Falaschi
Minore dei quattro figli del celebre giurista Accorso, nacque nel 1254 sicuramente a Bologna. Sua madre fu Aichina, o Aiclina, seconda moglie di Accorso.
L'età [...] dal padre, libri che, a prescindere dal loro elevato valore venale, avrebbero dovuto, fra l'altro, permettere anche a 394 s., 443 s., 451-4514; C.F. Savigny, Storia del dirittoromano nel Medio Evo, a cura di E. Bollati, Torino 1857, II, pp. 263 s., ...
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BAGELARDO
Mario Caravale
Giurista il cui nome è legato alla scuola giuridica di Pavia. Visse nella prima metà del sec. XI: di lui non si hanno altre notizie biografiche.
Non possediamo testimonianze [...] di fronte alla quale gli editti longobardi avevano valore di leggi particolari e potevano perciò essere e Bibl.: Expositio ad librum papiensem,in G. Padelletti, Fontes iuris italici medii aevi,I, Torino 1877: per la discussione tra B. e Bonfiglio, v ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...