MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] a prestito una somma di denaro da un terzo per un valore di 2 mina di argento, 5 gur di olio e 30 'investimento in spezie e cotone erano assai più alti, arrivando a una media del 40-60%. I libri mastri dei grandi banchieri fiorentini del Rinascimento ...
Leggi Tutto
Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] il re che lo doveva proteggere.
b) Il populus nel basso Medioevo
"Populus est collectio multorum ad iure vivendum, quae nisi iure vivat di lingua, di costumi, ma si sostiene che questo valore è stato messo in pericolo, oltre che dalle periodiche ...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] stato scritto che il "discrimine fra la monarchia [...] del genuino medioevo e la nozione di Stato riposa non tanto in una relativa senso dello Stato implica la presa di coscienza di valori etici ed ideali e che si venne faticosamente affermando ...
Leggi Tutto
BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] . Fino a oggi tali attivi sono stati rappresentati soprattutto da valori mobiliari pubblici, con riferimento ai quali la banca centrale assicura, per via diretta o mediata, un discreto mercato secondario, la possibilità di operazioni di pronto ...
Leggi Tutto
DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] tipi di conflitti: quelli di interesse e quelli relativi ai valori e alle credenze. I primi nascono da situazioni in cui di potere in un altro ancora. In alcuni villaggi del Medio Oriente i modelli di controllo sociale cambiano a seconda dello status ...
Leggi Tutto
EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] un caso fortunato e probabilmente transitorio, oppure i due valori sono così strettamente connessi che la violazione dell'uno agire può essere raggiunto solo garantendo a ognuno l'accesso a media influenti, se lo desidera, o dando a ognuno un'eguale ...
Leggi Tutto
Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] 25 novembre 1648, tesa a garantire la collazione di due benefici del valore di 300 scudi nella diocesi di Como a favore di "un mio pp. 131-45;
L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, XIV, 2, Roma 1932, ad indicem;
S. Mihali, Il papa ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] cardinali (L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, VI, Roma 1950, p. 309), da lui richiamati emblematico di un'attività riformatrice costretta entro l'"antico" sistema di valori, la "pietas", il dovere di carità verso il proprio clan ...
Leggi Tutto
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] quale corte adire per cause di un determinato valore non oberando di lavoro le tradizionali magistrature d'appello veda il giudizio di Mario Ascheri, Tribunali, giuristi e istituzioni dal Medioevo all'età moderna, Bologna 1989, p. 129.
44. K. ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] e dei buoni ordini, fonte di virtù pubblica e valore militare:
«La religione introdotta da Numa fu intra le critico cfr. R. Fubini, Ricerche sul ‘De voluptate’ di Lorenzo Valla, «Medioevo e Rinascimento», 1, 1987, pp. 189-239.
5 L. Valla, In ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...