GUIZZARDINO da Bologna (di Porta Stiera)
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII.
Il percorso formativo di questo giurista, per il quale mancano indicazioni [...] sua opera sul processo si deduce che del proprio valore egli era ben conscio; pare anche che le sue ., 366, 404, 437, 444, 455 s.; F.C. Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, II, Torino 1857, pp. 275 s.; M. Sarti - M. Fattorini, De claris ...
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GIANNELLI, Luigi
Mario Crespi
Nato a Castel del Piano, a ridosso del monte Amiata, il 25 luglio 1866 da Severino e da Settimia Santucci, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori [...] . sulla morfologia e sulla morfogenesi del pancreas (Sul valore morfologico degli accumuli di Langerhans, in Atti della R 105; Ricerche comparative sul punto di passaggio dell'intestino medio nel terminale, in Atti della Accademia delle scienze ...
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FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] di D'Annunzio. A suo giudizio la questione fiumana rivestiva un valore morale e andava risolta nel quadro di un programma mazziniano e cui il risparmio non è frutto, ma riserva" (Atteggiamenti del medio ceto, in Il Mondo, 22 ag. 1924).
Per quanto una ...
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ANGUILLARA, Everso (Avverso)
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Nacque verso la fine del secolo XIV da Dolce e da Battista Orsini. Il padre, facendo testamento l'anno 1400, gli lasciò metà del suo patrimonio e il giovane conte, già [...] 1416 e il 1418, diede prova del suo valore compiendo scorrerie nel territorio di Sutri e offrendo concreti ibid. 1925, pp. 391 s.; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel medio evo, XIII, Città di Castello 1944, passim e in partic., pp. 168 s ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] mano del cardinale Ottavio Bandini, ad arcivescovo della diocesi di Conza, piccola città nel Napoletano con una rendita annua di mediovalore, 5000 ducati, decurtati di 2000 ducati a titolo di pensioni. L'ascesa al soglio pontificio di Urbano VIII e ...
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AGOSTINO da Treviso (Augustinus Tarvisinus, Augustinus Museus, forse di Musi)
Mario Rosa
Nacque a Treviso intorno al 1490. Entrato fra gli eremitani di S. Agostino, nel 1515 era studente nello Studio [...] dal Joecher ad A.): Questio item specialis nusquam hactenus impressa, De medio potissime Demonstrationis a D. Egidio Romano, contra D. Thomam olim ("operatur Deus, cooperatur homo") e del valore delle buone opere nella giustificazione ("ex eiusmodi ...
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MARCHISIO Scriba
Luca Filangieri
M. proveniva dal gruppo familiare genovese de Domo, i cui membri parteciparono attivamente alla vita sociale e commerciale della città fin dalla seconda metà del XII [...] primo annalista. Le vicende narrate acquistano valore non soltanto in quanto eventi storiografici L.T. Belgrano - C. Imperiale di Sant'Angelo, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XII, Roma 1901, pp. LVIII-LXX, 134, 138, 143; XIII, ibid. 1923 ...
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GIOVANARDI, Eugenio
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e da Rosa Vecchi a San Faustino, località allora non ancora inglobata nella città di Modena, il 19 giugno 1820. A Modena completò l'istruzione classica [...] dei corrispondenti seni della dura madre (Intorno alla fossetta occipitale media, in Lo Spallanzani, IV [1875], pp. 1- metodiche di esecuzione, sia per dimostrarne l'effettivo valore di prova sufficiente a stabilire l'eventuale sopravvivenza al ...
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PANTANELLI, Dante.
Andrea Candela
– Nacque a Siena il 4 gennaio 1844 da Enrico, avvocato, e da Carlotta Petrucci.
Nel 1848 il padre e il fratello maggiore, Antonio, furono arrestati con l’accusa di [...] l’estensione di questo orizzonte. Ne sottolineò, così, il valore stratigrafico, escludendone la formazione in acque di mare profondo. Suppose essere rinvenuti nei livelli superiori del Miocene medio e del Pliocene, così come risultassero ...
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DE RITIIS (De Riciis, Ricci o "de domo Petri Ricci"), Alessandro
Paolo Cherubini
Nacque a Collebrincioni presso L'Aquila, nel 1434. Nel 1446, in seguito a un'accesa predicazione quaresimale del frate [...] altra opera storica, la Chronica Ordinis minorum, è di valore assai mediocre in quanto dipende in gran parte dalla d'Italia, XLI, pp. VII, XLVIII ss.; Id., Il teatro abruzzese del Medio Evo, Bologna 1922, pp. 317-328, 355-358; A. Chiappini, De vita ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...