ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] dall'approntamento di periodiche, accurate previsioni, a medio termine, dei fabbisogni finanziari per lo sviluppo , pur distribuendo un dividendo annuo pari al 15% del valore nominale delle azioni) e che aveva cominciato ad assumere interessenze ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] buona cultura classica. Intorno al 1500 Sante Valori da Perugia, abate del monastero vallombrosano di Innocenti, Analisi morfologica e modello agiografico nelle Vite di Arialdo e G., in Medioevo e Rinascimento, I (1987), pp. 101-129; S. Boesch Gajano, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Giovio
Franco Minonzio
Storico tra i più autorevoli nell’età sua, Paolo Giovio andò incontro a un pesante e duraturo discredito a partire dalla seconda metà del Cinquecento fino alla rivalutazione [...] politico e militare, ove il lignaggio è sempre anteposto al valore; l’aver posto l’accento sul progressivo smarrimento della capacità tra il mondo continentale e il ‘fuori’ (Medio o Vicino Oriente oppure Nuove Indie), la robusta architettura ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] sita nel comune dei Corpi Santi di Milano per un valore di oltre 170 mila lire italiane.
Poche indicazioni si possono dibattito politico in corso e capace di orientare l'opinione media. Non a caso, mentre riaffermava la centralità della politica ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] .
Nel dicembre 1916 ottenne la prima medaglia d'argento al valor militare cui, nel corso del conflitto, se ne aggiunsero altre nel clima economico sempre più pesante determinato dagli effetti a medio termine della crisi mondiale del 1929, lo J. fu ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] del D.) da considerare non tanto per il loro valore letterario, ma in quanto rivelatrici del carattere, degli pp. 15, 405; H. Hoshino, L'arte della lana in Firenze nel Basso Medioevo, Firenze 1980, pp. 254 s., 269 ss.; P. Jones, Economia e società ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] bollandisti e pubblicate solo nel 1945, di maggiore valore storico e biografico sono, invece, le coeve di quelli che si possono cogliere in molte altre sante del tardo Medio Evo.
Per quanto riguarda la comunità di donne che si raccolse attorno ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] di casa Canossa, volti a ridare effettivo valore all'autorità marchionale sulla regione. Ai giudicati di …, a cura di V. De Bartholomaeis, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], LXXVI, Roma 1935, ad ind.; I placiti del "Regnum Italiae", a ...
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CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] propria "dignitas" magistrale e la certezza del valore perenne della "peripatetica veritas" dovevano essere particolarmente 1937, ad Ind.; A. Sorbelli, Storia dell'univers. di Bologna, I, Il Medioevo, Bologna 1940, p. 256; E. Garin, Intr. a G. Pico, ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] di Spagna, o amico della Repubblica, convien egli essere, né termine medio vi è in si gran negozio". Con estrema chiarezza il D. nei dettagli una vicenda peraltro di non poco valore per le implicazioni politiche, storiche e umane travalicanti ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...