PETTINATO, Giovanni
Maria Giovanna Biga
PETTINATO, Giovanni. – Nacque a Troina (Enna) il 27 novembre 1934 da Giuseppe, fabbro, e Francesca Consoli, terzo di cinque figli. Intorno all’età di dieci anni [...] si trattava di comprendere in quale lingua fossero scritti e il valore da attribuire ai segni cuneiformi. Egli riuscì a comprendere che si del Nord dell’IsMEO (Istituto italiano per il Medio ed Estremo Oriente) e diresse la missione archeologica ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Conte di Alife e di Caiazzo, poi duca di Puglia, secondo di questo nome, era figlio di Roberto conte di Alife, Caiazzo, e Sant'Agata de' Goti (m. 1116).
Era dunque nipote [...] Il lo costrinse a rifugiarsi in Napoli e a resistere, con valore, ad un lunghissimo assedio che si protrasse per molti mesi.
sulla contea di Alife, in Annuario 1975 dell'Associazione storica del medio Volturno, Napoli 1975, pp. 122 ss.; G. Tescione, ...
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FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] di D'Annunzio. A suo giudizio la questione fiumana rivestiva un valore morale e andava risolta nel quadro di un programma mazziniano e cui il risparmio non è frutto, ma riserva" (Atteggiamenti del medio ceto, in Il Mondo, 22 ag. 1924).
Per quanto una ...
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ANGUILLARA, Everso (Avverso)
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Nacque verso la fine del secolo XIV da Dolce e da Battista Orsini. Il padre, facendo testamento l'anno 1400, gli lasciò metà del suo patrimonio e il giovane conte, già [...] 1416 e il 1418, diede prova del suo valore compiendo scorrerie nel territorio di Sutri e offrendo concreti ibid. 1925, pp. 391 s.; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel medio evo, XIII, Città di Castello 1944, passim e in partic., pp. 168 s ...
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MARCHISIO Scriba
Luca Filangieri
M. proveniva dal gruppo familiare genovese de Domo, i cui membri parteciparono attivamente alla vita sociale e commerciale della città fin dalla seconda metà del XII [...] primo annalista. Le vicende narrate acquistano valore non soltanto in quanto eventi storiografici L.T. Belgrano - C. Imperiale di Sant'Angelo, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XII, Roma 1901, pp. LVIII-LXX, 134, 138, 143; XIII, ibid. 1923 ...
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GUGLIELMO di Monferrato, detto Lungaspada
Aldo Settia
Primo dei cinque figli maschi del marchese di Monferrato Guglielmo V il Vecchio e di Iulitta, figlia di Leopoldo III di Babenberg, duca d'Austria, [...] in quella circostanza G. mostrò forse il suo valore in combattimento, ma altre occasioni potevano essersi presentate , I, a cura di T. Belgrano, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XI, Roma 1890, pp. 131, 135-137; C. Sincero, Trino…, ...
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LEONE VIII, papa
Ambrogio Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del [...] gli atti e le ordinazioni di L. VIII dichiarati senza valore.
Dopo la Pasqua, celebrata da L. VIII a Camerino , Chronicon, a cura di G. Zucchetti, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], LV, Roma 1920, pp. 178-184; J.F. Böhmer, Regesta Imperii, ...
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LEONE
Marco Vendittelli
Nato in un anno imprecisato della prima metà del secolo XI, L. inizia a essere ricordato nella documentazione intorno al 1050; il padre - del quale si ignora il nome (anche se [...] una grande quantità di caduti. Stando alle testimonianze, il valore di L. in battaglia fu molto grande, ma non italiano, C (1942), pp. 5-16; A. Solmi, Il Senato romano nell'Alto Medio Evo (757-1143), Roma 1944, p. 176; P. Brezzi, Roma e l'Impero ...
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GINORI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1473 da Leonardo di Francesco e da Maddalena (alias Margherita) di Antonio Martelli.
La famiglia, originaria di Calenzano, oggi nel suburbio [...] status economico-sociale della famiglia uscì dai limiti del ceto medio; egli aveva ereditato dal padre e dallo zio un' sovrintendeva alle finanze.
Nel 1525 il G. subì un furto del valore di circa 500 fiorini da parte di un suo cassiere, Costantino ...
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CAPASSO, Carlo
Guido D'Agostino
Nacque a Bergamo il 1º luglio del 1879 da Gaetano e da Elena Gegger. Il padre era cultore di studi storici ed autore, tra gli altri di due saggi dedicati a Paolo Sarpi [...] nel 1900, l'anno seguente il C. entrò nell'insegnamento medio e fu destinato in varie sedi, compiendo però l'esperienza mediocre rilievo.
Accanto a questa produzione scientifica di qualche valore sono anche le sue testimonianze come uomo di scuola, ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...