NOTAI, REGNO DI SICILIA
DDaniela Novarese-Andrea Romano
All'interno del complesso e variegato mondo degli "operatori del diritto", i notai hanno occupato, nel Regnum Siciliae, un ruolo di primo piano [...] le funzioni e i compiti dei notarii, sia il valore del documento notarile nei confronti del negozio (Caravale, 1982 M. Caravale, La legislazione del Regno di Sicilia sul notariato durante il Medio Evo, ibid., pp. 95 ss.; A. Leone, Sul notariato ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] cariche pubbliche o ad aver compiuto imprese di grande valore. Ne risulta un'enciclopedia destinata a eruditi ma di II, pp. 383-385, 406; F.C. von Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, I, Torino 1854, pp. 486-488; II, ibid. 1857, p. 658; ...
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MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] volta dopo tanto tempo, gli atti di un concilio avevano valore da una parte all'altra delle Alpi, il che era e di Adalberto, a cura di L. Schiaparelli, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XXXVIII, Roma 1924, pp. 255 n. 3, 283 n. 15, 377 n ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] Sardegna. In cambio E. venne autorizzata ad acquistare per il valore di quella somma castelli e località del demanio regio ove , fu seguito con grande partecipazione da E., la quale mediò l'impazienza del fratello con lettere di speranza e di ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] Dio. Sebbene per il Trecento il Diario non abbia valore di fonte, fornisce però un dettaglio in più rispetto alle scribasenato, a cura di O. Tommasini, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], V, Roma 1890; O. Tommasini, Il Diario di S. I.: ...
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CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] alla sensibilità politica del duca di Napoli, al valore dei suoi armati e alla perizia dei suoi equipaggi 1000), a cura di N. Cilento, in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il Medio Evo ..., LXIX (1957), pp. 22, 36 nota 2 (ora in Italia merid. longobarda ...
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MACINGHI, Alessandra
Manuela Doni Garfagnini
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Caterina di Alberto di Bernardo Alberti nel 1406. Questa data, stabilita da Guasti sulla base della portata al [...] creditori e ricordi di Matteo Strozzi, è superiore all'ammontare medio delle doti in quel tempo. Il matrimonio con la M. contadino presso la pieve di S. Maria dell'Antella (per un valore complessivo di 850 fiorini) che vendette nel giugno del 1454. ...
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Interpretazioni del Risorgimento
Guido Pescosolido
Storiografia di partito, storiografia agiografica e loro superamento
Le prime interpretazioni del Risorgimento risalgono agli stessi anni dell’unificazione [...] fino al sacrificio supremo della vita.
Nel recupero del valore e del significato della storia dell’Italia liberale nel suo un modesto miglioramento dei redditi contadini, causò sul medio periodo una stagnazione tecnica e produttiva protrattasi per ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] fra 1325 e 1353 compì una serie di viaggi dall'Africa al Medio Oriente all'India alla Cina (quest'ultimo, almeno, di dubbia storia, vi premette una Introduzione (Muqaddima) di assoluto valore, nella quale s'interroga in modo spassionato e lucido ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] agli abusi del procedimento.
La funzione essenziale del termine medio, quale perno del sillogismo nell'ambito della logica, è ma di teorico e maestro di vita etica.
Nel volume I valori morali. Parole ai giovani (Roma 1908) definiva la morale una ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...