ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] alleati - gli Este e i Gonzaga - non solo il medio e il basso corso del Po e le vie commerciali a del padre, la proprietà di terre e centri abitati "in Valle Ruptarum" per il valore di 36.000 fiorini.
Il 27 apr. 1347, in Ferrara, l'E. stipulò con ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] "rescritti" da lui apposti in calce (sul cui valore legale verrà emanata una normativa specifica nel 1561), i la Repubblica di Genova, temeva la preponderanza ducale nel medio Tirreno, ma degli stessi rappresentanti imperiali che sotto la ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] pur se attraverso fluttuazioni non sempre valutabili, intorno a un valore massimo che da alcuni è indicato in 800.000 individui e da Diocleziano e Massimiano, si pone tra i complessi medio-grandi di Roma, insieme alle terme di Nerone e Alessandro ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] un ‘relativo’ di fronte ad un ‘assoluto’», e quindi a dare «valore fondamentale, anche nella vita pubblica, all’etica, […] norma insopprimibile, e popolarismo i consensi dell’area piccolo e medio borghese. Ulteriori conseguenze il partito subì dall ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] vede «da un lato una visione popolare fondata sui valori della tradizione cattolica, sulla valorizzazione della persona e della iniziativa individuale, sul ruolo delle piccole e medie imprese; dall’altro un processo elitario e laicista alimentato ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] vi somministra il suo proprio; più o meno grande, di maggiore o minor valore» («Annali di fisica, chimica e matematiche», 1843, pp. 3-4). ed economico, sia di grado superiore che di grado medio e inferiore, comprese le scuole professionali d’arti e ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] -315 d.C., questa storia trae anche un valore aggiunto dal contrasto, costruito per fini adulatori, tra s.v. Pomp(onius) Bassus 17, pp. 155-156.
93 Per la vicenda dei Decii della media Repubblica, si veda NP III, K.-L. Elvers, s.v. Decius, p. 347 nn. ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] re Shabur I, che affianca alle epigrafie autoctone in medio-persiano e in partico un messaggio espresso nella koinè ulteriormente gloriosa e carica di significati di vittoria e di valore, dato che questa scelta iconografica si posiziona nell’ambito ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] impoveriti, egli sostiene anche che gran parte del ceto medio potesse avere uno standard di vita più alto. Il ’imperatore cristiano, anche le altre riforme nello Stato assumano valore. Lietzmann si orienta a tal proposito principalmente verso le ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] tribuno e poi come praeses. Quest’ultima carica non ha valore probante, perché assunta nel 284-285, almeno dieci anni fortuna (latina e volgare) di Elena nell’Inghilterra del Medioevo (e oltre), si rimanda all’ampia e documentatissima trattazione ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...