spreading
spreading 〈sprèdin〉 [s.ingl. "sparpagliamento" Part. pres. di to spread "spargere", usato in it. come s.m.] [LSF] Generic. usato con il signif. di dispersione e sparpagliamento. ◆ [PRB] Termine [...] per indicare la dispersione intorno a un valoremedio dei dati di una misurazione o dei valori assunti da una variabile. ...
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straggling
straggling 〈stràg✄lin〉 [s.ingl. "sparpagliamento"] [PRB] Termine talora usato per indicare le fluttuazioni statistiche del valore di una grandezza sperimentale intorno a un valoremedio: per [...] es., v. particelle attraverso la materia: IV 457 c ...
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Valore generalmente intermedio, determinato secondo vari criteri matematici o statistici, tra i valori assunti da una grandezza della stessa specie.
Media dei dati
In varie questioni matematiche e, in [...] una funzione reale f(x), definita nell’intervallo (a, b) dell’asse reale, e ivi integrabile: m. (o valormedio) della f(x) è il valore
Il significato geometrico di tale numero è semplice: se si considera l’area S della regione piana limitata dalla ...
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mediomèdio [agg. Der. del lat. medius "che sta nel mezzo"] [LSF] Relativ. a una grandezza capace di assumere valori differenti nel tempo o nello spazio o in relazione a variabili condizioni ambientali [...] o di altro tipo, un suo valore circa a mezza strada tra i valori estremi che ne esprima il carattere peculiare, imperturbato rispetto a circostanze accessorie; in termini precisi, potrebbe trattarsi di un'appropriata media. ◆ [ELT] M. frequenza: lo ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] ., è dimostrato che in molti casi stime basate su una media ponderata delle osservazioni, scartando i valori estremi, sono più efficienti della media aritmetica per stimare la media della popolazione. Gli studi sulla robustezza, condotti mediante il ...
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Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] e. z2+qz−p3/27=0 ( e. risolvente di Hudde), e i valori delle due radici cubiche vanno scelti in modo che il loro prodotto sia uguale a ) è una variabile gaussiana indipendente da q(ti) e avente media nulla e varianza Δt=ti+1−ti. Ovviamente un’e. ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] Gerasa e sunti di esse.
Dall’Alto Medioevo al Cinquecento. - Il Medioevo, fino al principio del Duecento, non mediante le 9 cifre e lo zero, attribuendo alle cifre stesse un valore di posizione. Tale sistema si incontra già in un trattatello del 4° ...
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Fisica
Livello energetico
Nell’ambito della fisica quantistica, ognuno dei valori discreti che può assumere l’energia di un sistema, per es. un atomo, o di una particella in un sistema, per es. un elettrone: [...] infiltrazione in una zona calcarea carsificata.
Livello medio dell’alta e della bassa marea
Sono, piano xy in corrispondenza ai quali la z assume lo stesso valore. Lo stesso nome si dà anche alle linee della superficie rappresentativa ...
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varianza fisica In termodinamica, la v. (o grado di libertà), è il numero dei parametri caratteristici di un sistema che si possono far variare senza cambiare il numero e la natura delle fasi presenti [...] quantitativo in una popolazione, la v. è la media aritmetica dei quadrati degli scarti dei valori dalla loro media aritmetica; la sua radice quadrata, presa con segno positivo, è lo scarto quadratico medio. Se i dati sono campionari, si usa spesso ...
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In geometria, la m. di un triangolo è la retta (o anche il segmento) che congiunge un vertice con il punto di mezzo del lato a esso opposto: le tre m. passano per uno stesso punto, che è il baricentro. [...] mediani tutte le radici dell’equazione: F(x)=1/2. La m. soddisfa un’importante condizione di minimo: si dimostra infatti che il valormedio degli scarti (considerati in valore assoluto) rispetto a una costante c raggiunge il suo minimo quando c è un ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...