La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] sebbene sia andato perduto, fu considerato di un certo valore; le sue tavole furono tradotte in latino dal più Per quanto riguarda l'influenza della Tetrabiblos di Tolomeo nel Medioevo latino, occorre rilevare che quest'opera è sempre stata letta ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] q) (con (a, q)=1) è minore di qC, per q sufficientemente grande. Il valore numerico di C è stato nei decenni successivi ridotto da C.D. Pan, M. Jutila, (più spessa) e la natura della Dorsale Medio-Atlantica; in particolare, è scoperta l'esistenza di ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] passata attraverso queste provincie agli Arabi e da essi al Medioevo latino. Così, la geometria elementare contenuta nel corpus nel I sec. d.C. e dotate comunque di un valore reale perché riflettevano abbastanza fedelmente lo stato delle scienze del ...
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Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] ) con un errore ≤1/2. Date A,B,C l'algoritmo crea un vettore x con valori 1 o −1 attribuiti a caso. Poi calcola i prodotti: A(Bx) e Cx. Se sulla logica formale a casi reali di dimensioni medio-grandi (come le verifiche di correttezza di microprogrammi ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] , espresso dal rapporto di 9/8), wusṭā (dito medio, corrispondente alla terza minore e neutra); binṣir (anulare, più antico dell'alfabeto ebraico e di quello aramaico e con i valori numerici che le lettere di questi alfabeti possedevano. In tal modo, ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] andato per il verso giusto e al momento del suo ritorno dal Medio Oriente, dove era stato inviato quando Galilei aveva lasciato Padova, eretta una statua in Campidoglio, per honorare l'eccellenza del suo valore" (EN, XI, p. 119).
Nell'estate di quell ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] prossimi, di estendere dati e parametri nel breve e nel medio termine (non più di tre-quattro anni), quando sia le uniche ad apparire incerte, anche perché entrano in gioco giudizi di valore e il tempo ha lo spessore del vissuto. È la nostra attesa ...
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Previsioni economiche
Giovanni De Cindio
di Giovanni De Cindio
Previsioni economiche
Presupposti storici
La pratica sistematica delle previsioni economiche, cioè dell'attività di previsione avente [...] S=C·A. La componente ciclica si ottiene rapidamente eliminando la componente accidentale con una perequazione dei valori C·A attraverso medie mobili, generalmente di 3 o 5 termini. Le componenti tendenziale e ciclica considerate insieme sono chiamate ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola matematica di Mosca
Sergej Sergeevic Demidov
La scuola matematica di Mosca
La matematica a San Pietroburgo e a Mosca
Nella seconda [...] della comunità studentesca subì profondi cambiamenti. Il livello medio degli studenti si abbassò e furono proprio i nuovi ampiezza dei campi di ricerca, l'attivismo creativo e il valore dei risultati raggiunti avevano fatto di Mosca uno dei maggiori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] provenienza geografica). Tuttavia, tali cariche rivestivano soltanto un valore cerimoniale e simbolico, e, al di là del Nel secondo Cinquecento e ai primi del Seicento, gli atenei medio-grandi annoveravano sempre fra i tre e i cinque philosophi ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...