CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] italiana in cui i caratteri e i gusti del borghese medio potevano specchiarsi, una conimedia, come dirà Gobetti, per a lavorare per il teatro e scrisse una serie di opere di scarso valore: K 41 (Milano 1929), un dramma spettacolare per le compagnie Za ...
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AMATO di Montecassino
Anselmo Lentini
Esponente tra i più segnalati di quella fioritura anche letteraria che caratterizzò la vita del celebre monastero cassinese nel sec. XI sotto l'abate Desiderio. [...] il 24 maggio del 1086, quando Desiderio fu eletto papa. L'Historia, per il suo altissimo valore di fonte storica, colloca A. tra i più benemeriti scrittori del Medioevo. Ma il suo pregio acquista più risalto, se si considera che l'autore, si propose ...
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BARTOLI, Adolfo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Fivizzano (Massa) il 19 nov. 1833, seguì per desiderio del padre i corsi di giurisprudenza presso l'università di Siena, dove conseguì la laurea nel novembre [...] dedicata allo studio e all'insegnamento. Nel 1859 entrò nelle scuole medie come docente d'italiano; nel 1869 fu all'Istituto superiore di al Petrarca. L'opera qui sì ferma. Di diseguale valore e d'impostazione non sempre convincente, anche perché essa ...
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BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] Tivoli s. d. [ma 1920], pp. 143, 211. Di poco valore e spesso inesatti sono: M. A. Guarini, Compendio histor. delle 1900), p. 198 n. 1; G. Bertoni, Poesie, leggende, costumanze del medio evo, Modena 1917, pp. 230 s.; L. Di Francia, Novellistica, cit ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] . Difensore intransigente della libertà, cui attribuisce un valore quasi sacrale, il G. considera lecito che i attribuendo allo stesso tempo una funzione di primo piano al ceto medio.
Al 1710 data la scoperta del Metastasio, il giovane popolano ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] la sua importanza storica di critico e di poeta e il valore innovativo di alcune sue proposte di metodo e di ricerca. reperimento delle fonti adoperate dal G.; Miti, leggende e superstizioni del Medio Evo, a cura di G. Bonfanti, Milano 1984, e a cura ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] processo unitario italiano era invece sentito come un valore positivo dal G., il quale desiderò intensamente appartenne, in un senso ideale, all'umanità, per Reumont il Medioevo fu per la città più distruttore che creatore, come dimostra l'essere ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] avvenimenti a lui contemporanei, rivestono un certo valore, non essendo sempre facile per gli studiosi , Roma 1972, pp. 75, 86; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo, III, Torino 1973, pp. 2385, 2396 s.; G. Mazzatinti-A. Sorbelli, ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] In particolare la raccolta di G. offre un insieme di valore eccezionale per la storia dell'VIII e IX secolo grazie ai di U. Balzani, I-II, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XXXIII-XXXIV, Roma 1903; Il Liber floriger di Gregorio di Catino, ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] quale epistola non ha né il merito della poesia né il valore d'una testimonianza di filologia.
Questo procedere è in realtà P. Fixlmillner in cui i tempi di rivoluzione e la distanza media non sono nel rapporto previsto dalla terza legge di Keplero. ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...