(IX, p. 734; App. II, I, p. 560; III, I, p. 349)
Dopo l'interruzione giustificata dagli eventi bellici, nel nostro paese si è riproposto con cadenza decennale il tradizionale appuntamento con i c. generali. [...] 1951.
La popolazione per grado di istruzione. − I dati raccolti evidenziano il forte aumento medio del livello di istruzione. Questo sostanziale progresso risalta nettamente dai valori esposti nella tab. 3, anche se non è stato uguale per l'intera ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] densità va da 145 (parte meridionale) a 200 e 500 (nella parte media del Baden); la Selva Nera ha una densità da 45 a 74, paese quando il governo granducale pubblicò il Concordato, conferendogli valore di decreto. Il paese si ribellò tanto contro il ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] parte, l'eccedenza delle immigrazioni sulle emigrazioni, che aveva segnato una media di 5929 individui all'anno nel periodo 1921-5 e di 17. il "rexismo", capeggiato da un oratore di valore, Léon Degrelle. Il rexismo adottò subito un atteggiamento ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] 1992), mentre l'industria e le costruzioni fanno registrare un valore appena più alto (25,1%) e una quota quasi identica con tre fasi comprese nell'età del Bronzo (Antico, 1800-1500 a.C.; Medio, 1500-1300 a.C.; Recente e Finale, 1300-900 a.C.) che ...
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Rifugiati
Fiorella Rathaus
(App. II, ii, p. 711)
Nell'uso comune del termine, si tende ad appiattire le differenze tra coloro che sono stati costretti a lasciare del tutto il proprio paese e coloro [...] del varo di una legge ordinaria si deve attribuire valore precettivo e non solo programmatico alla norma costituzionale. 15 anni il numero dei richiedenti asilo si è aggirato su una media di circa 2000 casi l'anno, mentre il numero di riconoscimenti ...
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Tributi
Amedeo Tagliacozzo
(v. imposte e tasse, XVIII, p. 928; App. I, p. 722; II, ii, p. 9; III, i, p. 850; tributaria, riforma, IV, iii, p. 689; tributi, V, v, p. 583)
Sistema tributario italiano
Gli [...] sul reddito si applica un contributo di solidarietà del 7,5%. L'imposta sul valore aggiunto ha un'aliquota normale del 15% e una ridotta del 7% e, redditi delle persone fisiche sono soggetti a un'imposta media del 51% di cui più della metà è ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] segnava un ulteriore, pur modesto regresso (−0,5%), mentre tutte le altre evidenziavano incrementi superiori alla media regionale, con il massimo valore (+8%) per quella di Pescara. Dal punto di vista della densità, le due aree estreme sostenevano ...
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LOCAZIONE
Roberto MONTESSORI
Giuseppe TASSINARI
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - Già nel diritto romano la locatio conductio presenta tre tipi fondamentali: locatio rei, locatio operis faciendi, [...] col locatore, se anch'esso vi abita, e ciascuno in proporzione del valore della parte di casa da esso occupata, a meno che provi che o chi per lui nella sola attività di direzione; medio affitto, quando l'affittuario si dedica anche al lavoro manuale ...
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Il concetto di colpa varia a seconda che la colpa è considerata nel diritto civile o nel diritto penale.
Diritto civile.
La colpa non è definita dalla legge. Il codice civile sancisce all'art. 1151 che [...] deve avere qualità di accortezza o di avvedutezza fuori della media. Egli è il tipo ordinario dell'uomo probo e p. 748; E. Iannitti di Guyanga, Concorso di più persone e valore del pericolo nei delitti colposi, Milano 1913; V. Lanza, Dolo e colpa ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] il laicato, cioè la piccola nobiltà e la nuova classe media. Naturalmente, questo spostarsi della cultura da un ceto ad sia in materia spirituale, lo sottopone al concilio ecumenico, dà valore alle sue decisioni solo in quanto la Chiesa le accetti. ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...