Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] si ha l’impressione che egli volesse rafforzare il valore normativo di quell’emissione – che era in sostanza cristiana di Roma. La sua vita e la sua cultura dalle origini all’Alto Medio Evo, a cura di L. Pani Ermini, P. Siniscalco, Città del Vaticano ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] meno di 25 – e di una coorte femminile che aveva un’età media di appena 26 anni e 10 mesi, di poco inferiore a quella ’alfabeto fosse una presenza diffusa, il suo possesso un valore e la sua acquisizione favorita con impegno delle autorità municipali ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] concessione del Dominium.
Non è necessario illustrare il valore di questa circostanza, sul quale tanto si è insistito esse la "castigatio" dei vitiata et corrupta è soltanto mediata - e il tirare in ballo il doppio libellus denunciano appunto ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] constatava ormai tra i diplomatici l’esistenza di «giovani di valore e di ingegno», che sostenendo con onore la causa nazionale, furono riammessi soprattutto i funzionari più giovani dei livelli medio-bassi di carriera, e tra questi coloro che avevano ...
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Relazioni internazionali
Carlo Maria Santoro
Definizioni
Oggetto della disciplina politologica delle 'relazioni internazionali' è lo studio della politica internazionale. La politica internazionale [...] di rimozione collettiva della realtà e dall'attribuzione di valore e potere alle idee, alle ipotesi, alle leggi Boulder, Col., 1985.
Santoro, C.M., La politica estera di una media potenza, Bologna 1991.
Santoro, C.M., I nuovi poli geopolitici, in ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] è il legame con il diritto romano, dei cui valori si fa custode ed al quale attinge principî, organizzazione (da H.J. Berman) per lo studio del ruolo del diritto papale tra medio evo ed età moderna, in Nuovi moti per la formazione del diritto, Atti ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] Dal «Convivio» alla «Commedia», Roma, Istituto Storico Italiano per il Medio Evo,1960, pp. 238-57, sento oggi il bisogno di ritornare umano fondato su leggi scritte o su consuetudini aventi valore di leggi, dettate dal vincitore al vinto, oppure ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] Ma in generale, ovviamente, alla civiltà si attribuiva il massimo valore, e la si identificava con il progresso. Nell'uso avvenne in Africa circa 150.000 anni fa. Dopo aver raggiunto il Medio Oriente oltre 40.000 anni fa, l'uomo moderno fece la sua ...
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Contratti del mercato finanziario
Renato Rordorf
Prendendo spunto da un documento di consultazione messo in circolazione dalla Commissione europea sul finire dello scorso anno, in vista di possibili [...] 93/22/CEE, relativa ai servizi d’investimento nel settore dei valori mobiliari, e la direttiva 93/6/CEE sull’adeguatezza patrimoniale delle sui mercati, secondo una logica di lungo o medio periodo, quanto, viceversa, nella maggiore libertà consentita ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] della nave con armi proprie, pure se attrezzature di valore dovevano essere portate soltanto al di là di una 194 ss. Frederic C. Lane, I marinai veneziani e la rivoluzione nautica del medioevo, in Id., Le navi di Venezia, Torino 1983, pp. 150-169. ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...