Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] 95 milioni (dei quali 92 nel mondo sviluppato, ovverosia, in media, 50 apparecchi per 100 famiglie). Anche la macchina fotografica divenne nell'industria manifatturiera diminuisce leggermente, passando da un valore massimo di circa il 27,5% nel 1973 ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] la maggior parte tessitori. Esso conteneva merci per un valore complessivo di 14 sterline: in prevalenza burro, zucchero, legge sullo sconto del 1954, emanata a difesa del ceto medio (la quale vietava ai soci sconti maggiori di quelli concessi ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] ha per lui quasi alcun significato. Egli deve esprimere i valori locali del suo elettorato e, come ha scritto Frank Sorauf, di ciò che accade negli Stati Uniti con le 'elezioni a medio termine' del Congresso - delle elezioni 'intermedie', vale a dire ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] i propri gioielli ed oggetti preziosi (per un valore di 866 fiorini) in cambio della somma che Lombardo, La dogana di Ripa e Ripetta nel sistema dell'ordinamento tributario a Roma dal Medio Evo al sec. XV, Roma 1978.
K.M. Setton, The Papacy and the ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] allora molto diversi (v. Bradley, 1984): difficili e comunque mediati quelli con gli schiavi nei campi, mentre nel caso degli anticipando loro (a tassi quanto mai esosi) parte del valore del futuro raccolto; che si occupavano di spedire, trasportare ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Definizione
La finanza pubblica è l'insieme degli atti economici dello stato e degli enti politici minori che si esplicano nell'acquisizione, nell'amministrazione [...] 'imposta proporzionale, commisurata a una quota costante del valore del bene o servizio, o ad altra misura Y indica il reddito nazionale nominale (monetario), pc la propensione media al consumo della collettività, cioè dei privati nel loro insieme, ...
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Divorzio
Giovanni B. Sgritta
Introduzione: il costume e le regole
Il divorzio è, sotto il profilo giuridico, l'atto emesso da un'autorità riconosciuta con il quale si pone termine al vincolo matrimoniale [...] di cui la divorzialità è una risultante e assegnare il valore di ciascuno, ossia stabilire i rapporti di variazione tra v. Sardon, 1986; v. Santini, 1986; v. Monnier, 1988); mediamente in Italia le coppie interessate al divorzio sono 1/10 e perfino 1 ...
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Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] . Di conseguenza si ha un'inibizione del consumo di ossigeno mediato dal NADH, come per esempio nell'ossidazione del glutammato e di tolleranza, che ha valore legale e che si colloca tra il valore zero e il valore del limite teorico tossicologico. ...
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We, the peoples of the United Nations
Riflessioni sull’ONU
di Francesco Paolo Fulci
14 dicembre 2006
Il sessantaduenne sudcoreano Ban Ki-moon, designato in ottobre come successore di Kofi Annan, giura [...] malgrado gli sforzi e l’abnegazione di molti dei suoi valorosi funzionari. Ban Ki-moon ha dichiarato che intende porvi rimedio economiche e commerciali, e l’impegno per la pace in Medio Oriente. La risoluzione 1701, votata l’11 agosto 2006 dal ...
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Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] del diritto consuetudinario locale, che poteva avere valore solo se avesse ricevuto l'approvazione del pp. 251-261.
G. Chittolini, Signorie rurali e feudi alla fine del Medioevo, in O. Capitani et al., Comuni e signorie: istituzioni, società e lotte ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...