FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] familiare medio-borghese, sereno e accogliente, che aveva la sua forza nei legami e nella solidità delle proprie radici. Il studio intenso, in cui apprese con disciplina il metodo e il valore del progetto. «Sono quindi un ragionevole figlio del ’68. ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] per un lungo intervento su "Il problema del ceto medio", pronunziato nella seduta del 27 sett. 1945, in cui imposta i titoli a reddito fisso, perché con la svalutazione del loro valore reale avevano già pagato più che a sufficienza: egli sapeva che ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] esperienza della scena scritta, non sempre all'altezza, mediata dall'attualità e dalla contemporaneità tenute sempre d'occhio. umanità, i finti e i veri "monumenti" che si costruiscono al valore morale in un mondo che crede più a quelli retorici che a ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] ed appartamenti di persone facoltose, od almeno dei ceto medio", quanti cioè preferivano la comodità e sicurezza dell' ogni caso al personaggio e dava bene conto della sua scala di valori, dei suoi criteri di vita.
Dopo la guerra il C. si ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] H. Leo e rilanciato poi, "in pieno positivismo", da O. Lorenz, con cui si volle "contestare l'esistenza, i limiti, il valore del Medioevo come periodo storico unitario" (che è quello che sempre il F. si era proposto di fare, e invece non fece, nella ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] alla loro caratteristica ritmicità travolgente e briosa (con valore quindi assai prossimo a quello della terminologia musicale) poeta) ben lontano sia dallo stile, in complesso medio e appena venato da coloriture regionali delle altre composizioni ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] arditi, fino al 1918, e ne uscì con alcune medaglie al valore e col grado di capitano.
Soprattutto si distinse, nell'ottobre del Savoia e del Risorgimento, agli strati della piccola e media borghesia che covava la riscossa antiproletaria o alla Banca ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] e all'adesione alla massoneria, una riscoperta di G. B. Vico mediata attraverso la lettura di G. De Angelis. Anche F. A. Grimaldi nocivi consigli di Machiavelli. La virtù doveva essere il valore fondante delle società civili e non solo un orpello da ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] nuovi insediamenti nel Regno; Venezia gli restituì gioielli del valore di 25.000 lire d'argento che Bertoldo di 1967, pp. 59-74; F. Giunta, M. e Manfredonia, in La coesistenza nel Medioevo, Bari 1968, pp. 81-97; A. Frugoni, M. re di Sicilia, in ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] Aventino o a S. Paolo.
Quale sia stato l'effettivo valore di queste controassicurazioni, cercate ad oriente e nel mezzogiorno ( primo luogo fra i Romani del medio evo che non furono papi" (Storia della città di Roma nel Medio Evo, Torino 1925, Il, I ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...