ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] quella della "potestas in his Hesperiae partibus", ha valore semplicemente di richiamo ad un fatto del remoto passato 342-398; VIII, pp. 1-107; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo, tr. it. di R. Manzato, I, Roma 1900, pp. 580-662; ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] ciò il ritmo attiene una varietà impensabile ancora all'epoca del Legrenzi; la declamazione medio-barocca viene abbellita e sensibilizzata ai più piccoli valori di notazione sillabica. L'armonia è sorprendentemente libera, ma lo stretto ambito tonale ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] di esercizio e inquadrati nei piani di sviluppo pluriennali a medio e lungo termine. Tali società operative per prodotto erano assistette con indubbia soddisfazione a questa rilegittimazione del valore dell’aziendalismo che riportava la FIAT a una ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] per lui. Teodoro del Monferrato, che conosceva il valore delC., stipulò nel marzo la pace con la Savoia . di Alessandria, VI (1897), pp. 49-128; G. Mancini, Cortona nel Medio Evo, Firenze 1897, p. 224; A. Colombo, Un contributo alla storia di ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] occupava di tutela della moralità pubblica con riguardo ai gruppi medio bassi della popolazione, ad intervenire contro di lui. Nelle D. e Mozart in relazione agli esiti di eccezionale valore delle tre opere da essi assieme prodotte. Appare comunque ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] guerra e in seguito venne decorato di medaglia di bronzo al valor militare.
Tornato in patria, fu assegnato al 3° reggimento Hermada. Dopo i sanguinosi e vani tentativi del '15 sul medio e basso Isonzo, il Cadorna aveva deciso di concentrare lo sforzo ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] Gelli e N. Martelli, lamentandosi delle scorrettezze, l'altro del valore dei testi.
In effetti, le edizioni del D. sono di del genere tardorinascimentale e non si discosta dal livello medio di produzione: le fonti sono fiorentine, Clizia e Mandragola ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] il B. ad un'altra disciplina (letteratura cristiana del Medioevo) cadeva di fronte alla violenta reazione del Vaticano, che al ministro ricordando che al concordato non era stato dato valore retroattivo ed il 6 marzo 1945 scrisse al nuovo ministro, ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] sia della posizione contraria assunta dall’Europa, sia del «valore della partnership euro-americana di fronte alle grandi questioni» avvenimenti, condotto in una progressione serrata dai mass media, andò ad alimentare e a rivelare vieppiù quel ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] Sull'eterna gloria, basati su un forte richiamo morale ai valori della fede e della cultura cristiana nel solco della tradizione inviato da G. al sultano Maometto II allo scopo di mediare la posizione dei Turchi nei confronti della Chiesa e dell' ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...