CALISSE, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Civitavecchia il 29 genn. 1859 da Paolo e da Maria Cavicchioni. Si laureò all'università di Roma, ed ebbe a maestro Francesco Schupfer. I suoi studi si indirizzarono [...] materia. Il C. partì dal presupposto, di notevole valore scientifico per quel periodo, che le origini del diritto diritto penale, Ilsaggio di storia del diritto penale italiano nel Medio evo e nel Rinascimento, Firenze 1895. Scrisse una Storia di ...
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BARTOLOMEO da Messina
Salvatore Impellizzeri
Nulla sappiamo sulle vicende della sua vita. Dall'incipit formulare che i codici prepongono a quasi tutte le sue versioni dal greco (Incipit liber... translatus [...] e nel cod. Marcianus lat. 14,7 (sec. XIV).
Il valore delle versioni di B. è piuttosto limitato. Già Ruggero Bacone aveva L. Bruni e il "Vetus interpres" dell'etica a Nicomaco,in Medioevo e Rinascimento. Studi in onore di Bruno Nardi, I, Firenze 1955 ...
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CANALE (Canali, de Canalis), Matteo (Mattia)
Tiziano Ascari
Figlio di Pietro, nacque a Ferrara nel luglio del 1443. Parecchi membri della sua famiglia furono funzionari estensi: suo fratello Bartolomeo [...] Ercole ed Eleonora (1473).
Più che per il suo valore poetico, effettivamente scarso, il poemetto è interessante come letterati a Ferrara, Ginevra 1921, p. 99;Id., Poeti e Poesie del Medio Evo e del Rinascimento, Modena 1922. p. 250;R. Weiss, In ...
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LISIO, Giuseppe
Francesca Brancaleoni
Nacque a Lanciano, presso Chieti, il 27 genn. 1870 da Lorenzo, guardia municipale, e da Cecilia Puglielli. Dopo una prima formazione, di tradizione puristica, si [...] 57-77), benché perplesso di fronte ai procedimenti adottati, sottolineò il valore e la natura storica della ricerca.
Nel 1903 il L. si ibid. 1904) il primo volume, L'Antichità e il Medio Evo, di un'opera generale, La storiografia, concepita per ...
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GINORI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1473 da Leonardo di Francesco e da Maddalena (alias Margherita) di Antonio Martelli.
La famiglia, originaria di Calenzano, oggi nel suburbio [...] status economico-sociale della famiglia uscì dai limiti del ceto medio; egli aveva ereditato dal padre e dallo zio un' sovrintendeva alle finanze.
Nel 1525 il G. subì un furto del valore di circa 500 fiorini da parte di un suo cassiere, Costantino ...
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BOMBASI (Bambasi, Bombaci), Gabriele
Gianni Ballistreri
Nacque a Reggio Emilia nei primi decenni del sec. XVI da Lodovico. Di famiglia nobile, imparentata con gli Ariosto, studiò forse a Ferrara; il [...] era membro, gli affidò la stesura di una tragedia da recitarsi con medio apparato a Reggio nel carnevale di quell'anno; giunta poi la notizia al testo, esso non si distacca né per valore letterario né per originalità di contenuto dalle tante tragedie ...
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CALZOLAI, Pietro
Renato Pastore
Nato a Buggiano in Toscana, probabilmente nel primo decennio del 1500, il C. era noto ai contemporanei, e fu poi ricordato dai repertori eruditi più tardi, sotto varie [...] Di un apprezzamento rivolto al C. da ambienti culturali di medio livello, e comunque ispirati da un gusto convenzionale, fa passata, una storia che può vantare titoli di nobiltà e valori in vantaggio sulla stessa romanità, in quanto impegnata ad ...
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COPPEDÈ, Mariano
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 14 ag. 1839, da famiglia di condizioni assai modeste, quattordicesimo figlio del sarto Luigi e di Assunta Masini. La sua biografia, quale ci è tramandata [...] campagne del '59 e '60 guadagnandosi una medaglia al valore ed altre onorificenze. A guerra finita, fu nuovamente a Firenze eclettico, appare orientata preferenzialmente verso la rivisitazione dei medio Rinascimento fiorentino ed è in una linea forse ...
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D'ADDARIO, Raffaele
Giuseppe Guerrieri
Nacque a Grottaglie (Taranto) il 17 dic. 1899 da Luigi e Maria Corrente. Laureatosi nel 1924 presso l'Istituto superiore di scienze economiche e commerciali di [...] metodo - basato sull'invarianza del reddito minimo, del reddito medio e del grado di concentrazione dei redditi - che applicò, vita del contratto, turbata a causa di eventuali fiuttuazioni del valore della moneta, il D. si pose il problema di ...
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CAPASSO, Carlo
Guido D'Agostino
Nacque a Bergamo il 1º luglio del 1879 da Gaetano e da Elena Gegger. Il padre era cultore di studi storici ed autore, tra gli altri di due saggi dedicati a Paolo Sarpi [...] nel 1900, l'anno seguente il C. entrò nell'insegnamento medio e fu destinato in varie sedi, compiendo però l'esperienza mediocre rilievo.
Accanto a questa produzione scientifica di qualche valore sono anche le sue testimonianze come uomo di scuola, ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...