PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] resi in sua presenza. Come nunzio apostolico e collettore delle decime mediò tra Roma e i vescovi del Regno, e intervenne in questioni concezione sacrificale, ma non della definizione del valore ed essenza del sacrificio; sostenne l’istituzione ...
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GHEDINA, Giuseppe
Flavio Vizzutti
Nacque a Cortina d'Ampezzo il 1° marzo 1825 da Gaetano, proprietario del rinomato albergo Aquila Nera, e da Maria Rosa Di Pol, primo di undici figli.
Grazie al benessere [...] essere annoverato tra i migliori studenti. Da tali maestri mediò l'amore profondo per la ritrattistica alla quale seppe difesa della Repubblica Romana meritando una medaglia d'argento al valore.
Nel 1852 tornò a Venezia, dove frequentò il corso ...
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BRUZIO, Giovanni Antonio
Bruno Neveu
Nacque il 12 dic. 1614 da Francesco Bruzio (o Bruzzi) e da Elisabetta Mazzoni, a Sant'Angelo in Vado (Urbino). Nel 1638 ottenne la prebenda teologale del capitolo [...] "prolixum tractatum" da G. B. De Rossi (Inscriptiones christianae Urbis Romae…, Romae 1861, p. XXIV). Esso è di scarso valore anche per il Medio Evo, a detta di specialisti come Hülsen e M. Armellini (Le chiese di Roma..., Roma 1942, pp. 854 ss.).Di ...
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GUGLIELMO di Monferrato, detto Lungaspada
Aldo Settia
Primo dei cinque figli maschi del marchese di Monferrato Guglielmo V il Vecchio e di Iulitta, figlia di Leopoldo III di Babenberg, duca d'Austria, [...] in quella circostanza G. mostrò forse il suo valore in combattimento, ma altre occasioni potevano essersi presentate , I, a cura di T. Belgrano, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XI, Roma 1890, pp. 131, 135-137; C. Sincero, Trino…, ...
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BARBAZZA, Andrea (Barbatia, Barbatius, de Barbatia, Andreas Bartholomaeì de Sicilia, Andreas de Bartholomeo, Andreas de Sicilia)
Filippo Liotta
Nacque a Messina nel primo ventennio del sec. XV.
Il cognome [...] B., che in essi si rivela pratico di gran valore e dialettico di rara abilità. La sua vastissima erudizione in Arch. stor. messinese, XI,-XLIX (1939-1949), pp. 73-34; F. Calasso, Medio Evo del diritto, I, Le fonti, Milano 1954, p. 588; D. Maffei, La ...
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GRAZZI, Vittorio
Domenico Celestino
Nacque a Sinalunga, presso Siena, il 3 ag. 1849 da Pietro e Luisa Salvadori. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università di Siena il 22 luglio 1872, nel [...] Arslan al VII Congresso della SILOR (Sulle lesioni dell'orecchio medio da vegetazioni adenoidi, in Atti del VII Congresso della 1161-1164; Delle insufflazioni auricolari e del loro valore terapeutico, in Bollettino delle malattiedell'orecchio, della ...
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CARLI, Alessandro
Paolo Preto
Nato a Verona il 21 febbr. 1740 da nobile famiglia, frequentò il locale liceo diretto dai padri gesuiti e completò poi i suoi studi a Venezia. Tra il 1766 e il 1767 compì [...] dell'opera. Tracciando un panorama della storia antica di Verona egli fa propri giudizi di valore tipicamente voltairiani sul Medioevo veronese; i "luridi anni del Medio Evo" in cui "il disordine e l'incoerenza delle notizie vanno del pari collo ...
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LEONE VIII, papa
Ambrogio Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del [...] gli atti e le ordinazioni di L. VIII dichiarati senza valore.
Dopo la Pasqua, celebrata da L. VIII a Camerino , Chronicon, a cura di G. Zucchetti, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], LV, Roma 1920, pp. 178-184; J.F. Böhmer, Regesta Imperii, ...
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LEONE
Marco Vendittelli
Nato in un anno imprecisato della prima metà del secolo XI, L. inizia a essere ricordato nella documentazione intorno al 1050; il padre - del quale si ignora il nome (anche se [...] una grande quantità di caduti. Stando alle testimonianze, il valore di L. in battaglia fu molto grande, ma non italiano, C (1942), pp. 5-16; A. Solmi, Il Senato romano nell'Alto Medio Evo (757-1143), Roma 1944, p. 176; P. Brezzi, Roma e l'Impero ...
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CASALINUOVO, Giuseppe
Domenico Scafoglio
Nacque il 16 ag. 1885 da Vito e da Eleonora Nisticò a San Vito Jonio, in provincia di Catanzaro, dove il padre possedeva un podere. A Catanzaro, dove consegui [...] come insegnante Vincenzo Vivaldi, letterato e studioso di un certo valore, che anni prima era stato tra i fondatori di una Per il nuovo ceto di intellettuali di estrazione piccolo e medio-borghese, ostile al governo e al trasformismo, aperto alle ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...