FRANCESCO della Marca (Francesco d'Ascoli, Franciscus de Esculo, Franciscus Pignano)
Paolo Vian
Nacque verosimilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII ad Appignano del Tronto, nella diocesi di Ascoli [...] di Clemente VI di dare alla sua ritrattazione un valore esemplare. Di fatto, nella lettera diretta a Fortanerio, 'Improbatio di F. d'Ascoli, in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il Medio Evo, IC (1994), 2, pp. 201-252.
A. Teetaert, Pignano (François de ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] nata, secondo il G., dalla crisi della cultura nel Medio Evo e ora era in declino proprio per l'avanzamento carica di consigliere, non senza, tuttavia, che il re riconoscesse il suo valore: gli venne, infatti, concesso "l'onor della toga e l'intiero ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] quale fece asportare, appropriandosene, ogni cosa d'un qualche valore.
Nell'aprile del 1302, dopo la partenza di Carlo a Firenze nel 1280..., in Bull. dell'Ist. storico it. per il Medio Evo e Arch. muratoriano, LXXXIX (1980-1981), pp. 241, 252-55. ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] che, nella redazione finale del punto quindici in questione, mediò fra le tesi radicali ricciane e quelle moderato-conservatrici i voti dei parroci nei sinodi diocesani dovessero avere valore deliberativo e non puramente consultivo (le Memorie da lui ...
Leggi Tutto
CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] pensiero dei filosofi, che per lui non ha alcun valore: "Citant Platonem, allegant Aristotelem, producunt Senecam, quorum enarratione rhetorices et Lucani; 1499-1500, XII,In quo agitur de medio. Come è stato rilevato dal Raimondi, la passione per il ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] determinazione dell'imponibile la fertilità naturale dal prodotto dei suoli, identificato con il valore di mercato della produzione di grano desunto dalle medie pluriennali dei prezzi. Esente da imposta doveva invece restare tanto il capitale che ...
Leggi Tutto
EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] dall'E. (ed. Hampe, Acta), che - caso raro nel Medio Evo - offrono uno sguardo sui retroscena del negoziato, esse furono lunghe scartato e disperso. Queste raccolte sono di grande valore perché conservano i testi non ancora rimaneggiati, completi ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] cariche pubbliche o ad aver compiuto imprese di grande valore. Ne risulta un'enciclopedia destinata a eruditi ma di II, pp. 383-385, 406; F.C. von Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, I, Torino 1854, pp. 486-488; II, ibid. 1857, p. 658; ...
Leggi Tutto
MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] volta dopo tanto tempo, gli atti di un concilio avevano valore da una parte all'altra delle Alpi, il che era e di Adalberto, a cura di L. Schiaparelli, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XXXVIII, Roma 1924, pp. 255 n. 3, 283 n. 15, 377 n ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] Sardegna. In cambio E. venne autorizzata ad acquistare per il valore di quella somma castelli e località del demanio regio ove , fu seguito con grande partecipazione da E., la quale mediò l'impazienza del fratello con lettere di speranza e di ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...