CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] avvenimenti a lui contemporanei, rivestono un certo valore, non essendo sempre facile per gli studiosi , Roma 1972, pp. 75, 86; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo, III, Torino 1973, pp. 2385, 2396 s.; G. Mazzatinti-A. Sorbelli, ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] .
Intraprese, quindi, la carriera dell'insegnamento medio: risultato vincitore nel 1903 dei concorsi per di Hegel); Id., ibid., XIII (1915), pp. 388 s. (rec. a Il valore degli ideali); A. Gramsci, Stato e sovranità, in Energie nuove, I (1918-19), pp ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] 'anni il 6 nov. 1384 nel corso del suo viaggio in Medio Oriente.
Qualche perplessità può suscitare l'età, per quei tempi piuttosto (p. IX) sostiene che il F. abbia preso parte con valore all'assedio di Pisa nel 1405, ma la notizia non è confermata ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] i verba Accursii sono detti elegantia);quanto al valore scientifico, prolissità, mancanza di acutezza, ragionare tedioso diritto comune, I, Milano 1953, pp. 133-139; F. Calasso, Medio Evo del diritto, I, Le fonti, Milano 1954, ad Indicem;S. Stelling ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] speciei, itidem et figurae, aequalia invicem, vel inaequalia, in codem medio, per aequale spatium, in eodem tempore ferentur ..." (ibid., p da ogni magistero non giungevano a infirmarne l'intrinseco valore.
Verso il 1558 il B. si trasferì a Parma ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] fittizio è un ebreo che non riconosce il valore della Pasqua cristiana e nega la Resurrezione - e Mulino, II (1953), pp. 551-564; Id., L. e l'idea di Roma nell'Alto Medioevo, in Arch. della Soc. romana di storia patria, s. 3, LXXIX (1956), pp. 23 ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] di fanteria, nel corso del conflitto fu decorato per atti di valore con una medaglia d'argento, due di bronzo e due croci caldeggiò una politica autonoma dell'Italia nel Mediterraneo e nel Medio Oriente. Nel 1956 si pronunciò a favore dell'ammissione ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] In particolare la raccolta di G. offre un insieme di valore eccezionale per la storia dell'VIII e IX secolo grazie ai di U. Balzani, I-II, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XXXIII-XXXIV, Roma 1903; Il Liber floriger di Gregorio di Catino, ...
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GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] una clientela, in virtù dell'espansione di un ceto medio colto borghese o di piccola nobiltà che desiderava adornare la di Giovanni di Marco, diede i natali ad alcuni ceramisti di valore: Giovanni di Nicola Tommaso (nato nel 1698 e morto il 13 ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] quale epistola non ha né il merito della poesia né il valore d'una testimonianza di filologia.
Questo procedere è in realtà P. Fixlmillner in cui i tempi di rivoluzione e la distanza media non sono nel rapporto previsto dalla terza legge di Keplero. ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...