CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] clausole, ed in sostanza, p. 343, il loro valore politico ("è aumentata la pressione politica da parte dell'Impero G. Luzzatto, L'economia veneziana nei suoi rapporti con la politica nell'Alto Medio Evo, ibid., pp. 157 s.; C. G. Mor, Aspetti della ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] leggenda di un frate E. avido e sovvertitore del valore della povertà. In realtà E., a differenza dei 41-63; G. Barone, Frate E., in Bull. dell'Ist. st. it. per il Medio Evo e Archivio muratoriano, LXXXV (1974-75), pp. 89-144; G. Odoardi, E. d' ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] fruire di un ambiente spiritualmente elevato e di docenti di valore per la filosofia, per la teologia positiva, per il quelli del 1926 con la Francia, sugli onori liturgici in Medio Oriente; il modus vivendi con la Cecoslovacchia; e l'accordo ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] deputato alla riscossione della "tansa ... sopra il vero valore dei benefitii", dalla quale Pio V si attende di al suo controllo, ma, sospetta, posticipando il sinodo, mediti di seppellire le disposizioni ch'egli emanerà come visitatore apostolico ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] assolto dal capitale, ossia dalla borghesia che "uscendo dal medioevo feudale ed aristocratico ha portato con sé la scienza e .176).
Il tutto entro la cornice di un'ideologia del valore aggiunto come ratio fondante del nazionalismo: se è vero - ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] quasi totaliter sunt de dicta civitate sublata de medio, artificibus prefatarum vanitatum id ipsum non parum il Salutati si sforzasse di negarlo) l'antica solidarietà dei valori umani con il bene supremo della salvezza. Continuò e approfondì ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] la sua importanza storica di critico e di poeta e il valore innovativo di alcune sue proposte di metodo e di ricerca. reperimento delle fonti adoperate dal G.; Miti, leggende e superstizioni del Medio Evo, a cura di G. Bonfanti, Milano 1984, e a cura ...
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GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] e di Amato di Montecassino, l'invidia per il valore e l'affermazione del Guiscardo. In realtà, la rivolta 54, 64-66 nn. I-II; F. Carabellese, L'Apulia ed il suo Comune nell'Alto Medioevo, Bari 1905, App., n. 13e, p. 482 n. 1; F. Chalandon, Histoire de ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] conto, in quanto a significato religioso, ma di grande valore materiale, perché in oro. Il Longobardo lo volle quindi adattare 1892), pp. 59-85; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo, I, Roma 1900, pp. 532-547; L. M. Hartmann, ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] da venature scettiche, che sottolineava il valore scientifico dell'esperienza, l'irrinunciabilità del -69; L. Pasztor, Per una storia della storiografia sulla Curia romana nel Medio Evo. Il contributo del cardinale G. B. D., in Aus Kirche und ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...