FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] il comando di 12 cavalli. Nel 1405 per il valore e l'acume mostrati in uno scontro fu promosso cavaliere di Roma, a cura di O. Tommasini, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], V, Roma 1890, pp. 21-25; A. de Tummulillis, Notabilia temporum, ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] lire 1.285.753 nel 1919, crollarono a lire 3.731 nel 1921-22; i crediti e valori, da 7.129.125 nel '19, a 690.836 lire nel '21-22; le merci gli utili da 127.000 a 250.000 con un dividendo medio dell'8,50%.
Sulla base del brevetto 7 giugno 1923 ( ...
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Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] anche qualcosa di più che in seguito è andato perduto perché dal Medio Evo in poi è planata sulla nostra civiltà una forma di de Coubertin discerne in essi una qualità d'indubbio valore sociale, quella di promuovere la collaborazione fra individui ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] La sua teoria della tangibilità, che consiste nel dare "valori tattili alle impressioni della retina" (Ipittori, 1936, p Giorgione e la Presentazione al tempio di Giotto; il livello medio delle opere di pittura italiana che il B. procurò alla ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] . Dal punto di vista politico lo scritto aveva un valore stimolante, specialmente dove attribuiva tutti i mali sofferti dalla non poteva nascere se non nelle città italiane solo libere nel medio evo; nata poi, poté spandersi in paesi più o meno ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] anni 1902-1905 (Roma 1904- 1907), le ricerche Sulla durata media dei matrimoni in Italia (1903) e due serie di Tavole di degli economisti, s. 2, XXIX, dic. 1904; Capitali personali e valore economico degli emigranti, ibid., s. 2, XXXI, luglio 1905); ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] tutta la storia del papato altomedievale, nel valore emblematico più significativo, il segno della origini del potere dei vescovi, in Bull.d. Ist. stor. ital. per il Medio Evo, LVIII [1944], pp. 221-334, e più ancora E. Duprè-Theseider, Vescovi ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] - di cui era stata esempio la cultura del Medioevo - contro la frammentarietà del sapere e contro il materialismo un Io superiore, rivolta a fini conosciuti e voluti per il loro valore sia oggettivo che esistenziale e sociale" (Ancona, pp. 9 s ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] ciò il ritmo attiene una varietà impensabile ancora all'epoca del Legrenzi; la declamazione medio-barocca viene abbellita e sensibilizzata ai più piccoli valori di notazione sillabica. L'armonia è sorprendentemente libera, ma lo stretto ambito tonale ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] di esercizio e inquadrati nei piani di sviluppo pluriennali a medio e lungo termine. Tali società operative per prodotto erano assistette con indubbia soddisfazione a questa rilegittimazione del valore dell’aziendalismo che riportava la FIAT a una ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...