CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] sita nel comune dei Corpi Santi di Milano per un valore di oltre 170 mila lire italiane.
Poche indicazioni si possono dibattito politico in corso e capace di orientare l'opinione media. Non a caso, mentre riaffermava la centralità della politica ...
Leggi Tutto
JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] .
Nel dicembre 1916 ottenne la prima medaglia d'argento al valor militare cui, nel corso del conflitto, se ne aggiunsero altre nel clima economico sempre più pesante determinato dagli effetti a medio termine della crisi mondiale del 1929, lo J. fu ...
Leggi Tutto
DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] del D.) da considerare non tanto per il loro valore letterario, ma in quanto rivelatrici del carattere, degli pp. 15, 405; H. Hoshino, L'arte della lana in Firenze nel Basso Medioevo, Firenze 1980, pp. 254 s., 269 ss.; P. Jones, Economia e società ...
Leggi Tutto
FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] bollandisti e pubblicate solo nel 1945, di maggiore valore storico e biografico sono, invece, le coeve di quelli che si possono cogliere in molte altre sante del tardo Medio Evo.
Per quanto riguarda la comunità di donne che si raccolse attorno ...
Leggi Tutto
GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] di casa Canossa, volti a ridare effettivo valore all'autorità marchionale sulla regione. Ai giudicati di …, a cura di V. De Bartholomaeis, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], LXXVI, Roma 1935, ad ind.; I placiti del "Regnum Italiae", a ...
Leggi Tutto
CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] propria "dignitas" magistrale e la certezza del valore perenne della "peripatetica veritas" dovevano essere particolarmente 1937, ad Ind.; A. Sorbelli, Storia dell'univers. di Bologna, I, Il Medioevo, Bologna 1940, p. 256; E. Garin, Intr. a G. Pico, ...
Leggi Tutto
DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] di Spagna, o amico della Repubblica, convien egli essere, né termine medio vi è in si gran negozio". Con estrema chiarezza il D. nei dettagli una vicenda peraltro di non poco valore per le implicazioni politiche, storiche e umane travalicanti ...
Leggi Tutto
GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] processo unitario italiano era invece sentito come un valore positivo dal G., il quale desiderò intensamente appartenne, in un senso ideale, all'umanità, per Reumont il Medioevo fu per la città più distruttore che creatore, come dimostra l'essere ...
Leggi Tutto
BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] essendo la Chiesa di Perugia "ad Romanam ecclesiam nullo medio pertinente", lo nominava vescovo di quella città e, , ne aveva dovuti pagare altri 4000, somma probabilmente calcolata sul valore dei beni del vescovo defunto, ereditati dalla S. Sede per ...
Leggi Tutto
GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] nel poemetto La fanciullezza di Gesù, di valore artistico assai minore, opera dell'agostiniano fra spirituality, Lincoln 1975, pp. 48 s.; Th. Kaeppeli, Scriptores Ordinis praedicatorum Medii Aevi, II, Roma 1975, pp. 539-543; Ch. Abbott Conway jr ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...