PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] Scrisse su alcuni giornali e riviste che si ispiravano ai valori della guerra quali La nuova giornata di Milano, Il Piemonte era convinto che fosse necessario conquistare il ceto medio per promuovere la democratizzazione dello Stato liberale.
Un ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] , case e un mulino nella campagna fiesolana, per il valore di 500 libre: Arch. di Stato di Firenze, Diplomatico e gli atti complementari, in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il Medio Evo, LXXXIX (1980-81), p. 254; N. Machiavelli, Istorie fiorentine, ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] Perfido incanto, su soggetto del B. e di E. De Medio che, da uno spunto demoniaco, svolgeva la consueta, compiaciuta rappresentazione affermati, per il teatro presente e futuro, il valore fondamentale della commedia dell'arte, come azione teatrale ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] , non nostalgia del passato, ma ricerca dei principi e valori primi che devono informare l'agire umano e che, portati La Torre, La Destra, East and West (organo dell'Istituto per il Medio ed Estremo Oriente) ed altre ancora.
Morì a Roma l'11 giugno ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] farlo ritenere di origine greca, hanno tolto ogni valore anche a tale opinione. È probabile, come E. Garin, Ricerche sulle traduzioni di Platone nella prima metà nel secolo XV, in Medioevo e Rinascimento. Studi in onore di B. Nardi, I (1955), pp. 341- ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] in un rito o in un culto fedelmente osservato, serbi altro valore se non di fonte letteraria, di storia o donnée che attende e , peraltro, in Senato che la riforma della scuola, e media e universitaria, presupponeva una riforma dell'uomo. Ma scuole, ...
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Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] tre gruppi: a) il funzionamento cognitivo corrisponde al ritardo mentale medio-grave e grave: in questi soggetti la diagnosi differenziale tra autismo e ritardo mentale ha scarso valore sia dal punto di vista prognostico, sia riabilitativo; b) il ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] popolano le opere zoologiche nonché le sculture delle cattedrali del Medio Evo. Alcune figure, invece, specie quelle di animali e sulle loro virtù medicinali; altri ancora "hanno valore molto limitato perciocché solo interessano lo studioso di cose ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] esisteva solo perché il numero dei membri possedenti tale bisogno in quantità medio-alta era molto più elevato del numero di coloro che tale ma entrambe le impostazioni avevano scientificamente pochissimo valore poiché, appunto, originavano da un’ ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] termine "borghese" in questo confronto perde il suo valore di etichetta sociologica per designare tutto un modo di comportarsi raccolta dei saggi dell'ultimo periodo, Dall'ellenismo al Medioevo (Roma 1978).
Il primo circolava sotto forma di dispense ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...