ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] anglo-americana che opera dal 1965 ha posto in luce poderose mura del Medio Bronzo e un edificio privato del 10°-9° secolo a. C., con soluzioni che anticipano il futuro e tuttavia legato ai valori ancestrali della terra su cui insiste, è il suo ...
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VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] possibilmente di lunghezza costante, con linee normali all'asse medio dell'arco; si applica al baricentro di ciascun concio A; portando X e YA a passare per G risulta modificato il valore del momento d'incastro in:
indicando con l la corda dell'arco ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA
Giorgio Valussi
Bianca Maria Scarfì
Giuseppe Bergamini
Mario Dal Mas
(XVI, p. 91; XXXV, p. 78; App. I, p. 635; II, I, p. 1009, II, p. 1098; III, I, p. 687; IV, I, p. 873)
Il [...] delle presenze; Grado l'11,8% e il 17,1%; le permanenze medie sono rispettivamente di 11,2 e 9,7 giorni. Fra le stazioni più significativi: sono però centinaia gli edifici di rilevante valore storico o artistico rimessi a nuovo. Tra le costruzioni ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] 1992), mentre l'industria e le costruzioni fanno registrare un valore appena più alto (25,1%) e una quota quasi identica con tre fasi comprese nell'età del Bronzo (Antico, 1800-1500 a.C.; Medio, 1500-1300 a.C.; Recente e Finale, 1300-900 a.C.) che ...
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(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] anni attorno ai 7000 miliardi di lire, con un valore aggiunto che sfiora i 5000 miliardi. L'andamento delle L'Emilia centro-occidentale tra la tarda età imperiale e l'alto medioevo, in Società romana e tardo imperiale. Le merci, gli insediamenti, ...
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Antiquariato
Il termine indica, nel suo più vasto e comune significato, la raccolta e il commercio di oggetti antichi, dai dipinti alle sculture, dalle arti decorative ai libri. Suscettibile ai cambiamenti [...] Duveen era avvalorato dalle pubblicazioni scientifiche che enfatizzavano il valore storico delle opere da lui proposte. I suoi di qualità, d'arredamento, alla moda e di medio e piccolo collezionismo - settore penalizzato da una generalizzata ...
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MOLISE
Piergiorgio Landini
Gabriella d'Henry
Serenella Rolfi
Alessandro Del Bufalo
(XXIII, p. 580; App. IV, II, p. 496)
Popolazione e struttura insediativa. - Il censimento del 1981 ha fatto registrare, [...] , fa registrare una produttività per addetto sorprendentemente in linea con il valore nazionale. Il relativo sottodimensionamento del terziario (55% degli occupati, a fronte di una media italiana del 60% e meridionale del 62%) è determinato, a sua ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] segnava un ulteriore, pur modesto regresso (−0,5%), mentre tutte le altre evidenziavano incrementi superiori alla media regionale, con il massimo valore (+8%) per quella di Pescara. Dal punto di vista della densità, le due aree estreme sostenevano ...
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(II, p. 97; App. I, p. 77; II, I, p. 107; III, I, p. 56; IV, I, p. 73)
Condizioni demografiche e sociali. - Al censimento del 1982 la popolazione era di 2.786.100 ab., con un aumento in 22 anni del 46,2%. [...] si riscontrano per le colture erbacee e, in modo particolare, per il frumento, il cui rendimento medio per ha è passato dai 15 q del 1970 ai 27,9 q del 1985, e per il mais, i cui valori sono di 14,8 q nel 1970 e di 42,1 q nel 1985. Tra le colture ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] esaurientemente indagate le varie chiese bizantine dell'alto e basso Medioevo. Si è veduto quanto gli esempî delle costruzioni eseguite in tipi che assumeranno da indi in poi valore universale.
L'accoglimento di nuove forme fu accreditato ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...