Vedi SFINGE dell'anno: 1966 - 1973
SFINGE
S. Donadoni
Già dall'epoca arcaica il re d'Egitto viene paragonato a un leone e come tale rappresentato. Alla IV dinastia, per mostrare il carattere metaforico [...] e un tipico copricapo come attributo della regalità. Solo nel Medio Regno un gruppo di s. regali in granito nero, di andata dimenticata, la s. aggiunge presto un più preciso valore divino: può esser considerata divinità solare, e perciò assimilabile ...
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MARATONA (ὀ Μαραϑών, Maràthon)
G. Bermond Montanari
E. Paribeni
Uno dei più antichi demi attici, a cui appartenne Erode Attico. Posta sulla costa nord-orientale dell'Attica, a 42 km da Atene, dove anticamente [...] acropoli, con tracce di rozze mura, un altare e ceramica medio e tardo-elladica, geometrica e classica. Nelle vicinanze una del Pittore di Panaitios. L'ipotesi può avere un mero valore indicativo a fissare l'unico frammento a figure rosse rinvenuto ...
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ROSONI, Ciclo dei
G. Colonna
Con questo nome è stato recentemente designato il filone più omogeneo e statisticamente rilevante della produzione vascolare etrusco-corinzia a rosette piene (VI sec. a. [...] suoi modelli, che sembrano doversi ascrivere in prevalenza al Corinzio Medio (v. corinzi, vasi), e tenendo conto dei dati di delle più antiche fabbriche vascolari etrusco-corinzie.
Il valore artistico del ciclo è complessivamente modesto, se si ...
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GĪZAH
S. Donadoni
ZAH Non lontana dall'odierno Cairo, è una delle necropoli della antica Memfi. La località è stata scelta dai faraoni della IV dinastia, che vi costruirono le loro piramidi, i loro [...] , di blocchi di pietra di proporzioni colossali (di un peso medio di 2,50 t., con un massimo di 15 t.) coscientemente 6o, ma su un'altura naturale): mole che completa il valore architettonico del monumento, il quale proprio per essa si inserisce ...
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SQUAME, Pittore delle (Schuppenmaler, Scale-pattern Painter)
L. Banti
Ceramografo corinzio attivo nel primo venticinquennio del VI sec. a. C. (Corinzio Medio: v. corinzî, vasi), il quale deve il nome [...] l'alto, la policromia è meno vivace di quella dei vasi corinzi; le zone figurate possono essere incise o dipinte. Il valore artistico è scarso, ma alcune anfore sono interessanti per il soggetto, così una al Louvre con raffigurazione di navi e una a ...
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SPAZIALITÀ
R. Bianchi Bandinelli
Termine entrato nell'uso del discorso critico sulla forma delle arti figurative a partire dalla fine del sec. XIX (Riegl, Schmarsow), ma venuto più comunemente in uso [...] dei vuoti (cioè dei punti che si affondano rispetto al piano medio, o rilievi negativi), che creano effetti di ombra accanto ai massimi scompare quando alla forma plastica si intende dare un valore più simbolico che descrittivo e quando essa viene a ...
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TRE FANCIULLE, Pittore delle (Dreimädchenmaler; Three Maiden Painter)
L. Banti
Una idria e dieci crateri, interi o frammentarî, furono uniti inizialmente dal Benson e attribuiti ad un ceramografo corinzio, [...] pittore, il quale sarebbe stato attivo nel Corinzio Medio e all'inizio del Corinzio Tardo. Nella sua bottega , ma uniformi, privi di individualità e generalmente di mediocre valore artistico, ciò che rende difficile la loro attribuzione.
Bibl.: ...
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BENĪ ḤASAN
S. Donadoni
ASAN Località del Medio Egitto, sede di una necropoli principesca dei nomarchi della regione circostante. Le tombe risalgono alla XI e XII dinastia, e son tutte scavate nella [...] se meno incisivi. Le convenzioni composite memfite, morte nel loro valore intimo durante il I Periodo Intermediario (fine del III millennio a gruppi di pitture che meglio mostrano quanto il Medio Regno abbia saputo restituire a dignità di esperienza ...
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TELL MARDIKH
P. Matthiae
Località della Siria, situata a 70 km a S di Aleppo, dove una Missione archeologica dell'Università di Roma ha condotto due campagne di scavi nel 1964 e nel 1965.
Il tell, che [...] nell'Età del Bronzo Antico (BA) III-IV e nel Bronzo Medio (BM) I di cui non è ancora noto il nome antico e contrafforti emergenti lungo le testate dei bastioni, singolare valore, come documento della funzione delle influenze mesopotamiche sulla ...
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ATHRIBIS
S. Donadoni
Città del Basso Egitto, presso l'odierna Benha. Gli edifici del posto sono per la massima parte distrutti, mentre numerosi sono stati i trovamenti che ivi hanno avuto luogo. Fin [...] dal Medio Regno la città offre documenti; ma l'epoca di maggiore floridezza sembra datare dalla dinastia saita in poi. Particolarmente noto il trovamento di un tesoro, databile fra la XXVI e la XXX dinastia, di non grande valore intrinseco, ma che ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...