LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] di circa duecento casse contenenti oltre trecento quadri di eccezionale valore (tra cui opere di Tiziano, Giorgione, Piero della .
Nel 1952 fu tra i promotori della mostra sul Medioevo italiano, ospitata al Petit-Palais di Parigi, organizzata nel ...
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Vedi ZIQQURAT dell'anno: 1966 - 1973
ZIQQURAT (accadico ziqqurat, ziggurat, dal verbo zaqaru, "essere elevato")
A. Bisi
Torre templare mesopotamica.
Gli autori più antichi che diano notizia delle torri [...] della scena è impossibile, occorre tener presente fin da adesso questo valore sacrale che la torre a gradini assume in Mesopotamia e nell' tutto il paese (la vediamo attestata dal Golfo Persico al Medio Eufrate e al Khabur) perché i Sumeri, venuti con ...
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LENO, Giuliano (Leni, de Lenis, Lena)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Roma da Mariano, di nobile famiglia romana, e da Antonina de Tebaldi, in una data compresa tra il marzo 1467 e il 1477-78, periodo [...] fedeli collaboratori di Alessandro VI di cui riconoscesse il valore; inoltre doveva ricordare che suo zio Sisto IV aveva metà del Trecento, in Bull. dell'Istituto stor. italiano per il Medio Evo, LXXVIII (1967), p. 186; M. Dezzi Bardeschi, L'opera ...
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ANELLO
R. Pulinas
L. Rocchetti
L'a. (greco δακτύλιος latino anulus e più specificamente: σϕενδόνη e funda per indicare la forma del castone che serra la pietra) quale oggetto di ornamento appare per [...] con montatura mobile, la quale produsse a. di straordinario valore sia per la grandezza della gemma, sia per il . d'oro.
Tra i più celebri a. di fidanzamento dell'alto Medioevo è quello che Clodoveo inviò a Clotilde nel 493, descrittoci da Fridegario ...
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LUXORO, Tammar
Francesca Franco
Nacque a Genova l'11 febbr. 1825, figlio secondogenito di Giovanni Battista e Caterina Semeria. Nel 1842 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti, frequentando [...] Fassolo e della salvaguardia dei resti di valore artistico e documentario del monumento. Fece ., 43, tav. 36; C. Morandi, ibid., II, p. 889; M. Bartoletti, in Medioevo demolito. Genova 1860-1940, a cura di C. Dufour Bozzo - M. Marcenaro, Genova 1990, ...
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OMERO
G. A. Mansuelli
Iconografia. - L'iconografia di O. offre il più importante esempio di ritratto di ricostruzione nell'arte greca, una forma di ritratto che permetteva all'artista, libero da ogni [...] l'iscrizione indica esplicitamente O., argomento che certo ha più valore dell'altro offerto dal mosaico di Monnus a Treviri in romani del IV e V sec. d. C. Ma già prima, nella media età imperiale, si trova l'immagine di O. su sarcofagi del tipo detto ...
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BUDAPEST
A. Kiss
E. B. Thomas
J. Gy. Szilágyi
La città moderna sul Danubio sorta dall'unione di tre città distinte Buda, Obuda, in collina sulla destra del fiume, e Pest, in pianura, ha conglobato [...] e in una patera. I due oggetti superano il livello medio dei cimeli comuni per la bellezza delle forme e l'alto .
Risalgono al tempo paleocristiano e hanno nello stesso tempo qualche valore artistico i due frammenti di orli di piatti di marmo venuti ...
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Vedi CICERONE dell'anno: 1959 - 1994
CICERONE (Marcus Tullius Cicåro)
G. Becatti
A. Giuliano
Oratore e uomo politico romano. Nato ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C., educato a Roma nell'oratoria [...] esercizio (Acad. lib., ii, 7, 20). C. riconosce il valore del disegno dei pittori del primo classicismo, ma ne rileva la che si rifà ad alcune sculture di scuola lisippea dell'ellenismo medio.
L'attribuzione di C. ad una testa di terracotta ...
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VASSALLETTO
E. Bassan
Famiglia di marmorari, scultori e architetti romani, attiva nella seconda metà del 12° e nel corso del 13° secolo.
Il corpus di opere riferito ai V. comprende una cospicua serie [...] ma comunque correttamente impostato in sede critica, sul valore dei singoli esponenti della famiglia. A tale G.B. De Rossi, Raccolta di iscrizioni romane relative ad artisti ed alle loro opere nel Medio Evo, BAC, s. V, 2, 1891, pp. 73-102: 90-93; R. ...
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PETTORALE
A. M. Roveri
G. Garbini
A. Palmieri
Oggetto destinato a difendere o, più frequentemente, ad adornare il petto: in questo caso, lavorato in varie fogge e con tecniche diverse (in metallo [...] di perline in varî colori ed è probabile avessero un valore profano di ornamenti o di insegne di grado. Più tardi che chiariscono lo scopo dell'oggetto. Gli esemplari del Medio Regno trovati a Lāhūn o rappresentati sulle statue dei sovrani ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...