Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] ; ma il suo uso divenne normale nell'Europa occidentale durante il Medio Evo (Harden, Singer, Turner). Il v. di cristallo di civile fu dovuta anche al loro contenuto oltre che al loro valore intrinseco.
Data la rarità degli esemplari non è facile a ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà (v. vol. vii, p. 1173)
B. d'Agostino
F) Villanoviano tosco-laziale - G) Villanoviano meridionale - H) Villanoviano settentrionale.
F) [...] Nella successiva fase II A s'incontra ancora qualche coppa medio-geometrica, più frequenti sono tuttavia gli esemplari tardo-geometrici conservando la vecchia terminologia, le attribuirono un valore puramente indicativo. Ad essa ha invece ora ...
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Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] designazione di un dominium inviolabile (si pensi al valore simbolico della soglia), apribile, in alcune sue nucleo familiare o una piccola comunità. La 'casa' nell'Alto Medioevo è un complesso organico, che si identifica con un gruppo eterogeneo di ...
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Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] elaborata nella Germania guglielmina oggi può avere valore unicamente come definizione generale di un'epoca. del Reno superiore, con i vescovati di Magonza e di Strasburgo, del medio e basso Reno fino alla Mosa intorno alle città di Colonia, Coblenza ...
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ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] 17-33; M.S. Arena Taddei, L. Paroli, Il Museo dell'Alto Medioevo. Breve guida alle collezioni, Roma 1986; S. Alloisi, "Perché è nazionale secoli di mezzo venivano raccolte per il loro valore documentario ed esposte nelle adiacenze del cortile Ottagono ...
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NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] delle gambe allargate a rana in uno dei frammenti. Al Medio-Minoico III appartiene invece un frammento di rilievo in stucco dipinto volesse richiamare una sconfitta ateniese mentre il valore puramente decorativo di simili protomi negroidi è attestato ...
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Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] considerare come quelli che soddisfano il bisogno artistico dell'uomo medio, il petit homme, che, come dice Eyck, è precisione fotografica per arrivare a proiettare e a imporre sul mondo dei valori. Il buon gusto non è che il limite del cattivo gusto ...
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GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] incarna una qualche forma di potere, il g. stesso può assumere il valore di g. d'autorità o di comando.Se invece la mano si l'Occident médiéval, Paris 1990 (trad. it. Il gesto nel Medioevo, Bari 1990); K. Schreiner, Er küsse mich mit dem Kuss ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] esatta di questo avvenimento che darebbe all'èra il suo valore in termini di cronologia assoluta. Così il profeta Amos (che si suppone sia avvenuta nel 3761 a. C.) fu adottato nel Medioevo.
La prima vera èra usata in P. fu l'èra seleucide del ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] prima volta, furono portati a conoscenza del vasto pubblico e con la massima risonanza i valori storici e soprattutto quelli estetici dell'Alto Medioevo. Analogamente, pur senza specifico fine scientifico, si svolse a Parigi (1954) un'esposizione di ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...